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Champions League, 10 cose da sapere sul sorteggio di Juve e Roma

Con la chiusura dei playoff a Montecarlo nasce la nuova Champions League. Le portabandiera per l’Italia sono la Juventus e la Roma che sognano la finale di Milano. Ecco dieci cose da sapere sulla nuova edizione della Coppa estratta dalle urne del Principato di Monaco.
A cura di Vito Lamorte
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La debacle della Lazio contro il Bayer Leverkusen ha sancito per il secondo anno consecutivo la presenza di due sole squadre italiane nei gironi di Champions League. Nell'urna di Montecarlo, che apre la corsa verso la finale di Milano, c'è un primo record che contraddistingue la Champions che sta per iniziare: ci saranno cinque squadre spagnole ai nastri di partenza della massima competizione europea. Non era mai successo prima che vi fossero 5 team della stessa nazione. La grande novità di quest'anno riguarda la scelta delle teste di serie: non saranno più le otto squadre con il miglior ranking individuale ma le vincitrici dei campionati degli otto paesi con il miglior ranking Uefa (aggiornato al 2013-14). Per questo motivo la Juve, che col vecchio sistema sarebbe finita in seconda fascia, sarà sorteggiata in prima. Sarà un'urna da prendere con le molle che vede le prime tre fasce molto equilibrate. Analizziamole insieme.

1. Prima fascia nuova di zecca. Come già chiarito in precedenza l'UEFA ha deciso di abbandonare l’utilizzo del ranking per riempire la prima fascia. Saranno dunque accorpate le squadre campioni di Spagna, Germania, Inghilterra, Portogallo, Francia, Italia, Russia e Olanda. La Roma guarda con particolare interesse al sorteggio di questa fascia con un occhio di riguardo verso il PSV Eindhoven, Zenit e Benfica.

2. Porto e Bayer le reginette. In una fascia che vede al suo interno Arsenal, Manchester City e Manchester United per l'Inghilterra, Real Madrid, Atletico Madrid e Valencia per la Spagna, Porto e Bayer Leverkusen sono le squadre che le due italiane dovrebbero sperare di incrociare.

3. Trasferte calde in terza fascia. Si tratta di una fascia molto equilibrata in cui spiccano il Siviglia, squadra detentrice dell'Europa League, la Roma e il Lione. Shakhtar Donetsk, Galatasaray, Olympiacos, Dinamo Kiev e CSKA Mosca sono squadre abituate al palcoscenico europeo più importante e sono squadre molto insidiose da affrontare in trasferta. La Juve strizza l'occhio a CSKA?

4. Wolfsburg mina vagante. La squadra tedesca è la mina vagante della quarta fascia. Dopo una grande stagione sia sotto il profilo dei risultati che del gioco i lupi della Bassa Sassonia si affacciano nella massima competizione europea ma il mercato ancora aperto potrebbe riservare sorprese sia positive che negative per Dieter Hecking. Kevin De Bruyne rimarrà? E Perisic?

5. La prima volta del Kazakistan. Per la prima volta una squadra cosacca prenderà parte alla fase a gironi della Champions League: si tratta dell'Astana. La squadra nata nel 2009 è inserita nel quarto gruppo.

6. Sorteggio "difficile" per la Juve. Con il nuovo criterio di asseganzione della prima fascia i bianconeri potrebbero trovarsi a due sorteggi non proprio semplici: la prima combinazione potrebbe riservare squadre del calibro di Real Madrid, Lione e Wolfsburg; mentre la seconda potrebbe vedere Manchester City, Siviglia e il Borussia Monchegladbach. Si tratta di probabilità molto basse ma l'urna a volte può riservare sorprese.

7. Urna difficile per la Roma. La squadra di Rudi Garcia potrebbe trovarsi di fronte ad un girone di ferro con Barcellona, Manchester City e Wolfsburg. Sarebbe un sorteggio tremendo per la squadra capitolina.

8. Sorteggio "facile" per la Juve. Dopo aver provato ad immaginare il sorteggio più difficile per i campioni d'Italia, l'urna potrebbe essere più benevola mettendo insieme un girone più "dolce" con Porto, CSKA Mosca e Astana.

9. Girone abbordabile per la Roma. Vedendo le possibili combinazioni in uscita dall'urna di Montecarlo le squadre che potrebbero essere più alla portata per i giallorossi sono il Psv Eindhoven, il Porto e l'Astana.

10. Prima fascia vincente? Dodici delle ultime 16 vincitrici della competizione hanno iniziato il torneo dall'urna 1. Le eccezioni sono state il Milan (2002/03, 3), il Porto (2003/04, 2), il Liverpool (2004/05, 2) e l'Inter (2009/10, 2). Due di queste squadre erano allenate da José Mourinho, che non è mai arrivato in finale partendo dall'urna 1.

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