Champions: Juventus-Copegnahen, Conte: “Vincere”
Tevez, Llorente e la migliore Juve di sempre. Capolinea o trampolino di lancio, la partita di Champions contro il Galatasaray è cruciale per il cammino dei bianconeri in Europa: l'imperativo è vincere, sapendo che può non bastare. "Ci sarà un domani solo se vinceremo, altrimenti no. Dobbiamo fare tre punti a tutti i costi, non vedo altre possibilità". Concetto chiaro, non ci sono alternative: tornata al comando in Italia grazie anche al pareggio della Roma col Cagliari, alla sua squadra manca ancora la consacrazione a livello internazionale. "Il primato in Serie A non cambia nulla, non avrebbe cambiato nulla nemmeno se la Roma avesse battuto il Cagliari. Dobbiamo solo pensare a noi e a migliorare". Fondamentale il sostegno del pubblico, nonostante la Curva abbia annunciato lo sciopero del tifo. "Le Curve sono il cuore pulsante dello Juventus Stadium, ci hanno spinto verso traguardi incredibili. Non penso che i nostri tifosi ci abbandoneranno nel momento in cui dobbiamo stringerci per la vittoria".
Llorente-Tevez, coppia gol. "Fernando è arrivato da campione affermato, ha vinto tanto con la Spagna, e fatto bene con l'Athletic. E ha avuto la voglia e la pazienza di lavorare con sacrificio, credere nel lavoro in maniera assoluta. E' in crescita e ha ancora ampi margini, è un giocatore completo e moderno, non il tipico centravanti d'area. Se continua a migliorare deve andare per forza in Brasile". Tandem perfetto in questa fase. "Tevez ci ha sorpreso, è una coppia che sta facendo molto bene, ma non dimentico Quagliarella, Giovinco, Vucinic, gente che ci ha fatto vincere tanto. Giocheranno quelli che mi daranno garanzie, non guardo i giocatori in faccia ma dai piedi al collo. Oggi Tevez e Llorente stanno facendo molto molto bene, si sono guadagnati ‘i gradi da titolare' sul campo".
Non ci sarà Barzagli. "In rosa ci sono sostituti come Caceres, che sta facendo bene. Barzagli tornerà con i tempi giusti, con l'Udinese. Il modulo? Cerchiamo di utilizzare il sistema migliore per noi, quello che ci può dare maggiori garanzie. In Champions abbiamo utilizzato sia il 4-3-3 sia il 3-5-2, in campionato abbiamo ritrovato solidità difensiva grazie al 3-5-2".
