Champions, Juve agli ottavi da prima ma con il rischio di incontri pericolosi

Missione compiuta: a meno di uno tsunami allo JStadium contro la Dinamo, la Juventus con il successo di Siviglia ha sigillato qualificazione e primo posto in classifica. Agli ottavi, dunque, arriverà da prima della classe dove però potrebbe trovare qualche sgradita sorpresa vedendo come sono andati gli altri gironi e in attesa di capire cosa succeda questa sera. Tra le avversarie ovviamente da evitare subito c'è ad esempio il Real Madrid di Cristiano Ronaldo, oppure i potrebbe essere il Bayern di Ancelotti o il City di Guardiola o una tra Arsenal e Psg.

Le avversarie ‘gradite'

Partendo dalle certezze sicuramente i bianconeri, se chiuderanno al primo posto, non potranno trovarsi di fronte il Leicester dell'ex Claudio Ranieri, primo nel proprio girone così come il Monaco di Falcao, che hanno vinto i rispettivi gruppi. Ovviamente non ci potrà essere alcun derby con il Napoli in quanto le squadre di una stessa nazione si possono affrontare solo dai quarti. La grande speranza sarebbe proprio pescare la seconda di uno di quei gruppi che appaiono più abbordabili come una avversaria tra Porto o Copenaghen oppure il  Bayer Leverkusen, insieme a Benfica e Besiktas.

Il rischio nell'urna

Le cose si farebbero ben più complicate in tutti gli altri casi con le big sparse nei vari gironi che approderebbero agli ottavi da seconde in classifica. Ad esempio, nel gruppo A ci sarà una sfida all'ultima giornata tra Arsenal e Psg, che sono oggi entrambe in vetta al girone a quota 10 punti. Nel gruppo C il Barcellona è in vantaggio di due punti sul Manchester City, che diventa la vera possibile avversaria nell'urna bianconera. Nel D dovrebbe essere decisiva la sfida dell'ultima giornata tra Bayern e Atletico con gli spagnoli avanti di tre punti e i tedeschi che potrebbero finire nel lotto che la Juve incontrerà a Nyon. Così come il Real Madrid, in ritardo sul Dortmund: per non avere le merengues tra le possibili avversarie, Cr7&co dovrebbero vincere a Dortmund, ma il Borussia di questi tempi non è certo una squadra semplice da battere.