Champions, il Rapid Vienna perde e la piccola tifosa scoppia in un pianto disperato
E' accaduto martedì notte per il ritorno dei preliminari di Champions League, durante il playoff tra lo Shakhtar Donesk e il Rapid Vienna che si giocavano una qualificazione ai gironi apertissima dopo il 2-2 dell'andata in Austria. Subito dopo il fischio finale che ha visto gli ukraini di Lucescu festeggiare il passaggio del turno grazie all'1-1 casalingo, una giovane tifosa sugli spalti è scoppiata in un pianto disperato per l'eliminazione della sua squadra. E di suo papà, il capitano del Rapid Vienna, Steffen Hofmann.
Pareggio amaro – E' accaduto tutto davanti alle telecamere che hanno immortalato subito quanto accaduto. Mentre in campo i giocatori dello Shakhtar si abbracciavano e festeggiavano la permanenza in Champions League con l'approdo alla fase a gironi, gli avversari del Rapid Vienna lasciavano mestamente il terreno di gioco, per un pareggio (1-1) che non era servito a gran che dopo il 2-2 rimediato in casa nella gara d'andata. Ma la delusione più forte l'ha vissuta una ragazzina, in tribuna, con la maglietta del Rapid Vienna, che è scoppiata in un pianto dirotto.
Amor di papà – La bimba era la figlia del capitano del Rapid, Steffen Hofmann e la disperazione della piccola tifosa era tutta per il suo papà costretto a giocare in Europa League dopo aver cullato per 180 minuti il sogno Champions. E proprio il giocatore del Rapid è andato subito a consolare la figlia sugli spalti per placare la delusione.
I primi verdetti – Oltre allo Shakhtar Donesk, la prima giornata del ritorno dei playoff ha visto sorridere anche il Malmoe (sul Celtic), il Valencia (sul Monaco) e la Dinamo Zagabria (sullo Skenderbeu).Questa sera toccherà alla Lazio e ad altre quattro squadre (tra cui il Manchester United di Van Gaal) centrare l'obiettivo qualificazione ai gironi.