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Champions, Ancelotti ritorna al 4-3-3 contro il Bayern di Guardiola

Il Real Madrid ripartirà da un tridente offensivo che vedrà punta di diamante Cristiano Ronaldo mentre Gareth Bale potrebbe essere assente, colpito da un attacco influenzale.
A cura di Alessio Pediglieri
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Senza Cristiano Ronaldo Carlo Ancelotti aveva fatto vedere come cambiare modulo porti a risultati importantissimi sottolinenado a tutti – Florentino Perez in primis – che le scelte del tecnico sono spesso più decisive dei giocatori che scendono in campo, anche se si tratta di stelle assolute. La dimostrazione massima è stata raggiunta nella sfida di finale di Coppa del Re quando il Real ha fatto suo il match e il trofeo contro il Barcellona, schierando un 4-2-2 che ha permesso alle merengues di coprirsi a centrocampo e giocare meglio sulle fasce. Contro il Bayern di Guardiola, però non essendoci Bale ma rientrando Cristiano Ronaldo, il tecnico italiano potrebbe ricambiare modulo proponendosi con un più offensivo 4-3-3 che esalterebbe le doti del campione e pallone d'Oro portoghese.

Carletto camaleonte – Dopotutto Ancelotti ha già dato dimostrazione svariate volte che saper gestire in modo differente la propria squadra sul piano tattico paghi e molto. Dall'inizio della stagione tra Liga, Copa del Rey e Champions League, l'allenatore italiano ha spesso mutato pelle alternando il 4-4-2 con il 4-3-3 riuscendo a ottenere risultati spesso positivi. Anche i giocatori in campo si sono adattati alle scelte del tecnico che si è presentato in campionato anche con un curioso 4-2-3-1 in cui venne escluso Di Maria. Tra i tanti schemi utilizzati però non c'è mai stato spazio per il famoso ‘albero di Natale' che tanto aveva utilizzato ai tempi del Milan.

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