Giovani, bravi, poco costosi: gli Under 21 che tutti vorrebbero dopo l’Europeo
In attesa di capire chi alzerà al cielo il trofeo, gli Europei in Polonia hanno già dato alcuni responsi importanti soprattutto in vista dell'imminente calciomercato estivo. Tantissimi i giovani in vetrina, molti dei quali oggetto di interesse di molti club che vogliono puntare forte e con progetti a lungo termine. Tra i tanti nomi in lista ci sono diversi protagonisti delle due finaliste, Germania e Spagna, ricche di talenti che hanno un destino quasi già segnato. Tra questi è spiccato anche il nominativo di Dani Ceballos, 21 anni da compiere il prossimo 7 agosto e una gara contro l'Italia da protagonista. Il centrocampista del Betis ha una clausola rescissoria di 9 milioni di euro, un ostacolo bassissimo, se non irrisorio per chi volesse puntare su di lui. O su altri giovani che – Europei a parte – costituiscono il futuro del calcio che verrà.
Piccole furie rosse crescono
Partendo proprio dalla Polonia, chi si è messo in mostra è proprio Dani Ceballos . Il classe 1996 sa leggere il gioco in anticipo e potrebbe fare la fortuna di molti club in Italia e non solo. Il Betis non si è tutelato e la clausola rescissoria da 9 milioni lo rende probabilmente il gioiello dell'Europeo più appetito, visto che su di lui stanno piombando i migliori club. Anche il suo compagno di Under21, Samu Castillejo è sul taccuino di molti. Il gioiellino del Villarreal è dotato di un'ottima visione di gioco: attaccante veloce e dinamico, il cui prezzo è comunque ancora moderato, sui 12 milioni di euro.
Il nuovo Hamsik
Sempre agli Eruopei è balzato all'occhio Laszlo Benes centrocampista slovacco che gioca in Bundesliga, nel Moenchengladbach. In patria lo paragonano ad Hamsik anche se di strada ne deve fare e molta: si sta ritagiando i suoi spazi sia in Germania che in Nazionale e costa poco : 8 milioni. Un altro talento made in Euro2017 è Bruma giovane attaccante del Portogallo che il Galatasaray ha già venduto, al Lipsia. Un'operazione low cost, ma dai risvolti importanti: Bruma in Turchia era già esploso segnando a raffica e in Polonia si è confermato. Il club tedesco ha fatto un affare per soli 15 milioni di euro. Se continua così il prossimo anno ne varrà almeno il doppio.
Talenti serbi
Giovani e di talento, in giro per l'Europa ci sono anche al di là della vetrina Under. Ad esempio, i serbi Grujic e Zikvocic. Il primo, che ha giocato con la Stella Rossa, è alla corte di Klopp a Liverpool. Che se ne aggiudicato le prestazioni per poco meno di 1o milioni di euro: centrocampista dinamico e possente (191 cm) in grado di migliorare ancora sotto il profilo tecnico. Il secondo, già campione del Mondo Under20, è in mano al Benfica: esterno d'attacco o trequartista ha tutto per far parlare di sè nei prossimi anni. Con i portoghesi ha un contratto di 5 anni, ma sta crescendo a vista d'occhio e i top club non tarderanno a bussare alle porte del Benfica.
L'oro di Francia
Infine, un occhio oltre le Alpi, in Francia, in Ligue1 dove è esplosa la classe di Maxwel Cornet tra le fila del Lione. Il 1996 è il futuro dell'attacco francese in Nazionale. Il Lione lo valuta non meno di 12 milioni, intanto il giocatore sta imparando a giostrarsi in attcco tra punta centrale ed esterno offensivo. Se continuerà la crescita (quest'anno 10 gol all'attivo) potrebbe diventare il gemello siamese di Mbappè per la giovane Francia in vista di Russia 2018.
