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Caso Keita: Lotito rifiuta la cessione al Monaco per 17 milioni più Dirar

Il presidente della Lazio non vuole fare sconti malgrado i pessimi rapporti tra giocatore e società. Per la cessione si chiedono almeno 30 milioni ma si dovrà fare tutto entro il 31 agosto altrimenti Keita resterà un giocatore laziale.
A cura di Alessio Pediglieri
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La rottura è totale ma con Lotito non si può mai dare nulla per scontato. E così accade che anche a fronte di una proposta ufficiale di 17 milioni di euro più la contropartita tecnica di Didar, il presidente della Lazio decida di tenersi in seno la ‘serpe' Balde Keita, l'ultimo ribelle in casa celeste pronto a non voler più giocare e a fare di tutto per trovare una nuova società. Con la Lazio la rottura è totale: il giocatore non è stato convocato nella trasferta di Bergamo a causa di un infortunio lamentato ma mai accertato dallo staff medico laziale. Che ha aperto un contenzioso che potrebbe portare in tribunale il club e l'attaccante. Al momento in infermeria ma sempre più vicino ad una cessione definitiva.

Entro il 31 agosto la Lazio lo dovrà cedere in qualche modo perché averlo in rosa vorrebbe dire creare problemi ad un gruppo che faticosamente sta provando a ritrovarsi. Balde Keita è in rottura totale con i vertici capitolini e il tecnico Inzaghi: lui vuole essere ceduto ma patron Lotito non ha alcuna intenzione di svenderlo al miglior offerente. Così, il numero uno della Lazio ha tenuto botta all'offerta concreta del Monaco – club con cui si sta lavorando per il trasferimento – di 17 milioni di euro più il talento di Dirar (valutato 8 milioni). Lotito ne pretende almeno 30.

La scheda di Keita (Transfermarkt)
La scheda di Keita (Transfermarkt)

Un problema soprattutto per Tare – come rivela Cittàceleste.it – che sta facendo il diavolo a quattro per far quadrare il tutto e togliersi la spina Keita prima della chiusura del mercato estivo. Altrimenti vorrebbe dire avere un altro giocatore indesiderato con cui fare i conti: Keita starebbe fuori rosa, forse potrebbe perdere anche una stagione visto che il contratto scadrà solamente nel giugno 2018. L'alternativa, difficilissima, sarebbe – a mercato chiuso – di mettersi attorno ad un tavolo e parlare di rinnovo e di adeguamenti. Ma è una pista quasi impossibile.

Malgrado tutto, non sembra pregiudicato comunque l'arrivo del giovane Dirar, il cui trasferimento a Roma dovrebbe essere autonomo dalla vicenda Keita. Alla Lazio però piace anche il profilo di un altro giocatore: il centrocampista Bakayoko che potrebbe essere lasciato libero dalla Juventus qualora si concretizzasse il trasferimento di Matuidi.

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