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Casillas: “Sì, sono stato vicino a lasciare il Real Madrid”

Il portiere dei blancos confessa le difficoltà delle ultime stagioni. Con Mourinho il punto più basso della sua permanenza alle merengues.
A cura di Maurizio De Santis
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Iker Casillas è stato a un passo dal lasciare il Real Madrid. Indossa la maglia dei ‘blancos' dal 1999 ma nelle ultime stagioni è sembrato vicinissimo all'addio. A cominciare dalla sua figura messa in discussione sia dall'arrivo di Mourinho (che gli preferiva Diego Lopez) sia dal chiacchiericcio dei detrattori che lo avevano additato a ‘talpa' all'interno dello spogliatoio. Situazione pesante, dinanzi alla quale l'estremo difensore delle ‘merengues' ha deciso di reagire accettando di fasri intervistare a Canal+. Para (le domande trabocchetto) e rilancia, il numero uno della Roja sa come far muro davanti alla propria porta. "Ho cominciato a giocare nel Real Madrid quando avevo 9 anni e quando ho iniziato a sentirmi un emarginato ho pensato anche di chiudere la mia esperienza. Ero infortunato e sul mio conto si dicevano tante cose… Cosa mi ha fatto cambiare idea? Proprio quello che mi hanno insegnato al Real… ovvero, mai mollare".

Lo scontro con Mourinho. Tra i due non c'è mai stato buon sangue, questione di feeling mai scattato e di opinioni così divergenti da esplodere a dicembre 2012. "Ritengo Mourinho uno dei migliori allenatori con i quali ho lavorato ma non eravamo sempre d'accordo. Alla fine abbiamo ci siamo ignorati e siamo andati avanti ma ci sono cose di allora che non ho mai digerito". Tanta panchina, maglia da titolare messa nel cassetto e pochissime opportunità per rimettersi in carreggiata. A peggiorare le cose furono anche le parole di Sara Carbonero, giornalista spagnola e moglie del portiere madrileno, che raccontò del brutto clima che c'era all'interno dello spogliatoio. "Credo non abbia fatto nulla di male nel dire quelle cose – ha aggiunto Casillas al termine dell'intervista -, in realtà utilizzarono quelle parole solo perchè volevano attaccarmi ancora".

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