Caos Turchia, Mario Gomez: “Lascio il Besiktas per motivi politici”
L’ultima immagine di Mario Gomez con la maglia del Besiktas sarà quella relativa ai festeggiamenti per lo scudetto. L’attaccante convocato per il ritiro della Fiorentina, ha definitivamente chiuso la sua esperienza in terra turca. Una decisione che il bomber protagonista di un ottimo Euro 2016, ha giustificato con un lungo post sui social network. Alla base della sua scelta la delicata situazione politica in Turchia dopo il fallito colpo di stato militare.
Queste le parole del centravanti: “E' stata una decisione difficile a cui ho dovuto pensare molto. Devo dire a voi tifosi del Besiktas che è molto dura per me pensare di non giocare ancora con questo grande club di fronte a voi meraviglioso pubblico. La ragione è esclusivamente politica! Non c'è di mezzo lo sport o qualche altro motivo per cui ho preso questa decisione. Tutto è totalmente dovuto ai terribili fatti avvenuti in questi ultimi giorni, spero possiate capire!".
I ringraziamenti di Gomez: "Dico un enorme grazie al club, a voi tifosi e a tutte le persone vicine alla mia famiglia per i meravigliosi momenti vissuti. E' stato un anno fantastico, spero che questi problemi politici possano essere risolti in modo pacifico molto presto. Mi piacerebbe giocare ancora nel Besiktas, spero di rivedervi presto”.
Adesso la situazione del giocatore finito ko nella sfida contro l’Italia e alle prese con il recupero è tutta da decifrare. Difficile pensare ad una sua permanenza alla Fiorentina, nonostante la convocazione per il ritiro. Dopo aver rifiutato un’offerta del Wolfsburg, Mario Gomez valuterà alcuni sondaggi di club della Premier League. Per lui la Fiorentina chiede una cifra vicina ai 6 milioni di euro.
