Caos Inghilterra, Rooney: “Hodgson abbandonato dalla squadra? Tutto falso”
Ha conosciuto giorni migliori il calcio inglese, ancora sotto il tiro incrociato delle polemiche dopo la clamorosa eliminazione dall'Europeo. I due sberloni presi dall'Islanda hanno fatto il giro del mondo e reso irrespirabile il clima intorno al dimissionario Roy Hodgson e ai suoi ex giocatori: ferocemente attaccati e insultati dai tabloid britannici. La voragine che si è aperta sotto i piedi di Rooney e compagni, rischia ora di risucchiare sotto terra l'intero movimento calcistico di sua maestà. Con la federazione di fronte ad una nuova e imminente rivoluzione tecnica (in pole position per la panchina ci sarebbero Gianni De Biasi e Gareth Southgate, c.t. dell’Under 21 inglese), sono in molti ad aver sparato a zero contro Hodgson: "E' stata una notte tremenda per tutti noi – ha dichiarato l'ormai ex ct alla stampa – La sconfitta contro l'Islanda ha causato al calcio inglese un danno che va al di là dell’eliminazione".
Le parole di Rooney
Dopo quattro anni di gestione e due flop clamorosi (oltre a questa disfatta islandese, va aggiunta anche quella del Mondiale brasiliano), Hodgson saluta tutti e se ne va senza sbattere la porta conscio dei suoi errori e di aver fatto di tutto per salvare l'armata inglese. Colpe che, secondo la stampa britannica, sarebbero però da dividere anche con gli stessi giocatori: accusati di scarsa fiducia nei confronti del commissario tecnico e di averlo lasciato solo nei momenti decisivi dell'Europeo. Una specie di presunto ammutinamento, che ha di fatto dato il via alla caduta rovinosa contro la formazione nordica e suscitato la reazione rabbiosa di Wayne Rooney: "Dopo aver letto ciò che hanno scritto i media, vorrei dire che è tutto completamente falso – ha dichiarato il giocatore dello United, attraverso un comunicato ufficiale – Parlo a nome dei giocatori e vi dico che abbiamo sempre sostenuto il ct dell'Inghilterra e che capiamo le ragioni del suo passo indietro".