Caos al Real Madrid: dopo le accuse di Cristiano Ronaldo, Florentino Perez pronto a cacciare i medici
Dopo i novanta minuti del "Bernabeu", la palla passa ora a Florentino Perez. Il presidente dei "blancos" è, infatti, chiamato a riportare un po' di serenità nell'undici di Ancelotti ed eventualmente trovare (e punire) i colpevoli di una clamorosa bufera, nata subito dopo il fischio finale della semifinale di Champions League. Ad accendere la miccia, nella mixed zone dello stadio di Madrid, è stato Cristiano Ronaldo che, contrariamente a quanto ci si potesse aspettare, era decisamente rabbuiato: "Qualcuno vuole che io rimanga fuori – ha spiegato Cr7, in merito al suo recente infortunio – ma ho giocato e dimostrato che sto bene". Il portoghese non ha fatto direttamente i nomi ma il destinatario di questa frecciata era evidente: "Non sono uno stupido e conosco il mio corpo – ha continuato Cristiano Ronaldo – Non metterei mai a rischio la mia salute per una partita".
Le decisioni di Florentino – I problemi fisici che hanno tenuto fuori il Pallone d'Oro, sono stati curati e gestiti male. E' questo il parere di Cristiano Ronaldo e di chi gli sta intorno. Ne è convinto anche Florentino Perez che adesso potrebbe mettere sotto accusa lo staff di "Sanitas": l'ospedale che fornisce supporto medico al Real Madrid e che, per conto delle "Merengues", si occupa dei test diagnostici, delle visite specialistiche e degli interventi chirurgici su giocatori di Ancelotti. L'accordo per la collaborazione, che dura dal 2008 e che è stato rinnovato fino al 2015, rischia ora di saltare per questo incidente diplomatico che, a quanto pare, avrebbe mandato su tutte le furie il patron madridista.