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Calciomercato, Verratti insiste e sfida il Psg: “Voglio andarmene al Barcellona”

Continua il lungo braccio di ferro tra il giocatore abruzzese e la dirigenza parigina. Il nazionale azzurro insiste per raggiungere Messi, la proprietà del Psg è fermamente intenzionata a fargli rispettare il contratto.
A cura di Alberto Pucci
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Se non è una guerra, poco ci manca. L'esperienza di Marco Verratti al Paris Saint-Germain, sta per concludersi nella peggiore delle maniere. Il nazionale azzurro, già da alcune settimane, ha preso la sua decisione: vuole a tutti costi lasciare Parigi e trasferirsi al Barcellona, dove il nuovo tecnico Valverde lo sta aspettando a braccia aperte. Una decisione che non è piaciuta al patron Al Khelaifi. Forte del contratto che il centrocampista ha rinnovato sino al 2021, il presidente del PSG vuole infatti far rispettare l'accordo siglato nell'estate scorsa e non ha nessuna intenzione di fare a meno di Verratti. Dopo che l'ex Pescara ha comunicato anche a Unai Emery la sua decisione, avrebbe dovuto andare in scena un summit decisivo con la proprietà del club transalpino: incontro che, però, non c'è stato.

La mediazione di Donato Di Campli

Come ha riportato il quotidiano catalano "Sport", Al Khelaifi non avrebbe intenzione di parlare di nuovo con Verratti. La posizione del presidente del Paris Saint-Germain è chiara: il contratto è stato firmato e va rispettato. Una situazione delicata che, ovviamente, turba il sonno di Marco Verratti che nelle prossime ore sarà anche "obbligato" a rispondere alla chiamata del tecnico del Psg per il ritiro precampionato. Difficile, se non impossibile, che Verratti non si presenti alla raduno della squadra. La patata bollente adesso è nelle mani dell'agente del giocatore, Donato di Campli, che avrà il compito particolarmente difficile di convincere Al Khelaifi a lasciar andare il suo giocatore e a sedersi intorno ad un tavolo con la dirigenza della Barcellona. Il tutto con il Bayern Monaco alla finestra, perché anche Carlo Ancelotti farebbe carte false per poter schierare in campo il talentuoso giocatore abruzzese.

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