Calciomercato, ultime notizie: Berardi-Juventus
Le parole di Allegri equivalgono a un'investitura ufficiale, come se Berardi avesse già addosso la maglia della Juventus. Da nemico (calcistico) ad amico… considerata com'è andata quand'era al timone del Milan è meglio averlo dalla sua parte: quei quattro gol incassati segnarono anche la fine dell'esperienza in panchina dell'allenatore toscano. Brutti ricordi spazzati via dal campionato straordinario dei bianconeri. "Berardi è un giocatore che ha qualità tecniche fuori dal comune – ha ammesso il tecnico -. E' un giovane di grandissime prospettive e potrà diventare un punto di riferimento anche per la Nazionale".
Berardi castiga Milan
Quando vede rossonero Domenico Berardi si esalta. La tripletta sfoderata in Sassuolo-Milan dopo il poker della scorsa stagione ha confermato le doti del classe '94 di Cariati. I numeri parlano chiaro d'altronde: in due stagioni nella massima Serie del calcio italiano con la maglia neroverde l'attaccante ha firmato già 30 gol in 59 presenze, non male per un calciatore che potrebbe diventare la punta del futuro della Nazionale di Antonio Conte. A proposito di futuro, bisognerà capire quale sarà quello dell'attaccante a fine stagione quando Juventus e Sassuolo si siederanno allo stesso tavolo per definire gli sviluppi della comproprietà del suo cartellino. La società di corso Galileo Ferraris è molto interessata alle doti del giovane bomber che potrebbe essere riscattato per una cifra vicina ai 15 milioni di euro: in questo caso Berardi potrebbe completare un pacchetto offensivo con Tevez, Morata, Dybala e magari anche quel Cavani che rappresenterebbe il vero e proprio colpaccio della Juventus sul mercato. Fuori dunque Llorente e Matri, dentro Berardi e forse anche il suo compagno di squadra Zaza, altro giocatore in "orbita" Madama.
La trattativa della Juve per Berardi
L'alternativa in caso di acquisto dell'intero cartellino da parte dei campioni d'Italia potrebbe essere quella di una stagione in prestito per permettergli di mettere minuti importanti ancora nelle gambe. Ipotesi dunque che la dirigenza bianconera sta valutando senza perdere tempo, anche perché in caso di riscatto successivo al 10 giugno il prezzo di Berardi lieviterebbe a 20 milioni. E' partito dunque il conto alla rovescia, anche se il giocatore dal canto suo è concentrato ancora sul campo e nel post di Sassuolo-Milan non ha escluso la possibilità di una permanenza in Emilia: "E' stata una stagione importante. Ho lavorato costantemente per migliorare sempre. A giugno vedremo cosa fare: restare, o andar via, io penso di restare. Ma ne parlerò a giugno e veluterò assieme ai miei agenti. Io e Zaza? Siamo amici anche al di fuori del campo".
