Calciomercato, ultime notizie. Agente di Higuain: “Resta al Napoli”
Quei fischi (pochi) ricevuti durante la gara col Cesena non lo hanno scalfito, fanno parte del gioco e Higuain lo sa bene. Quando non vinci è così. Quando un attaccante fa cilecca nei momenti decisivi della stagione la folla rumoreggia, ma è la stessa che un istante dopo urla a squarciagola il nome del bomber che ha ubriacato al difesa e poi fatto gol. Quando arrivi a fine stagione e sei a un passo dal traguardo (la zona Champions) dopo aver sprecato tante occasioni allora serve dare un segnale, un gesto di distensione rispetto alla ridda di voci che alimenta il chiacchiericcio di mercato. Benitez è diretto verso Madrid per accomodarsi sulla panchina del Real che sta per dare il benservito ad Ancelotti, una sorta di sliding doors: disse no nel 2009 perché aveva dato parola al Liverpool, ha detto sì oggi che la sua avventura sotto il Vesuvio si sta per chiudere.
Sliding doors… per il Pipita e Callejon che dalla casa blanca sono giunti due stagioni fa e, in caso di mancato accesso alla massima competizione continentale, potrebbero anche andar via oppure restare a malincuore. A sgombrare il campo ci pensa Jorge Higuain, padre e agente di Gonzalo, che agli argentini de El Crack Deportivo parla del futuro di suo figlio. "Ci molte squadre che sono interessate a Gonzalo Higuain, ma ha un contratto con il Napoli per altri tre anni e non penso che possa lasciare la squadra". La Juventus in Italia, l'Atletico Madrid (che ha messo nel mirino anche Callejon), il Liverpool e perfino l'Arsenal s'erano fatti avanti a più riprese per tentare il Pipita autore finora di 27 gol in stagione (16 in Serie A, 1 in Coppa Italia, 7 in Europa League, 2 in Supercoppa italiana, 1 nel preliminare di Champions col Bilbao).
E la tentazione c'è ma nulla è deciso, si vedrà tutto a fine stagione quando sarà chiara a quale edizione delle Coppe parteciperà il Napoli e soprattutto dopo che lo stesso Higuain avrà verificato quali sono i programmi effettivi della società, avrà parlato con il nuovo allenatore… quel Mihajlovic che dovrà provare a convincerlo che insieme possono cavalcare la tigre.
