Calciomercato, svincolati 2015: affari a costo zero
Spendere poco per avere il massimo. E' il sogno di qualsiasi società e di qualsiasi dirigente che gestisce il mercato. I colpi a costo zero esistono e anche se nel calcio non ci sono i ‘saldi', se si guarda attraverso le pieghe anche dell'attuale calciomercato che apre oggi ufficialmente ci sono. Sono i cosiddetti giocatori ‘svincolati' coloro i quali hanno il contratto in scadenza a giugno e che per i regolamenti vigenti possono cercarsi una nuova sistemazione già adesso, con gran vantaggio per tutti ma soprattutto per chi li vuole ingaggiare. Infatti si pagherebbe solamente l'emolumento al giocatore senza dover sborsare altro denaro per il cartellino. Un'occasione, dunque, ma che cela anche tantissime insidie perché calciatori buoni sulla carta, poi possono rivelarsi dei veri e propri ‘bidoni', fuori forma e con altri problemi che hanno portato le società di appartenenza a lasciarli andare. Un campo minato sul quale conviene compiere passi certi, magari senza fretta, con calma, valutando tutte le situazioni e non solo il rapporto qualità/prezzo che già di per sé è conveniente.
La top11 degli svincolati. I nomi sono tanti sia guardando il panorama italiano sia quello estero. Tanto da formare una vera e propria squadra con titolari e riserve, rigorosamente a costo zero. Eccoli qui i migliori schierati in campo con un offensivo 3-4-3: Neto (Fiorentina); Dani Alves (Barcellona), Nicols Burdisso (Genoa), Vargas (Fiorentina); Khedira (Real Madrid); Ledesma (Lazio), Aquilani (Fiorentina), Rabiot (Psg); Giovinco (Juventus), Adebayor (Tottenham), Pato (San Paolo).
In panchina: Romero (Sampdoria); Lichtsteiner (Juventus), Maicon (Roma), Abate (Milan), Maggio (Napoli), Campagnaro (Inter), De Jong (Milan), Mbi (Qpr), Van der Vaart (Amburgo), Huntelaar (Schalke04), Drogba (Chelsea), Toni (Verona), Di Natale (Udinese).
LA DIFESA – In porta sta facendo parlare molto la rottura tra Neto e la Fiorentina. Il portiere che non ha alcuna intenzione di continuare il proprio rapporto professionale in viola e che ha aperto di fatto le porte al prossimo mercato. Insieme al numero 1 dei viola ci sono anche i nodi Carrizo (Inter) e Romero (Sampdoria) per i portieri. Più difficile pensare in un addio di Buffon (Juventus) o di Abbiati (Milan) e perfino di Gillet (Torino) che ha ritrovato il proprio posto da titolare. Ma sarà una estate calda dove ci sarà gran spazio anche per i terzini. I nomi sono suggestivi, Dani Alves (Barcellona) a Maicon (Roma), per andare ad Ignazio Abate (Milan) e Cristian Maggio (Napoli) sino al campione d'Italia Stephan Lichtsteiner o l talento dei viola, Vargas (Fiorentina). Per il brasiliano del Barça il futuro è lontano dalla Liga per il connazionale della Roma c'è aria invece di rinnovo. Come per Abate e il Milan, mentre per Maggio e Lichtsteiner il futuro sarà altrove. A completare la difesa costo zero ci sono anche Fabian Schar (Basilea), Hugo Campagnaro (Inter), Daniele Bonera (Milan), Nicolas Burdisso (Genoa) e Miguel Angel Britos (Napoli).
IL CENTROCAMPO – Anche in questo caso non mancano i nomi: Sami Khedira (Real Madrid) e Adrien Rabiot (Psg) su tutti. Il primo è in orbita Borussi Dortmund in uno scambio con il Real per Reus, il secondo è il talento dei francesi in cerca di una squadra in cui poter giocare con mggior continuità. Poi, restando casa nostra, ci sono i vari Cristian Ledesma (Lazio), Nigel De Jong (Milan), Alberto Aquilani e Pizarro (Fiorentina). All'estero, altri nomi importanti come il camerunense Mbia (Qpr) bravo nella fase di interdizione o Rafael Van der Vaart (Amburgo) utile in fase di regia.
IN ATTACCO – Anche qui non mancano i colpi più suggestivi come il bianconero Sebastian Giovinco che non dovrebbe rinnovare il proprio rapporto con la Vecchia Signora. Ma tanti anche le punte estere come il velocissimo Andrè Ayew (O.Marsiglia) che è stato proposto a Inter e Napoli e che sogna di sbarcare in Italia, magari già nella prossima estate. Un arrivo che potrebbe riguardare anche un cavallo di ritorno, Alexandre Pato (San Paolo), proposto a mezza Serie A dai suoi rappresentanti. Nomi interessanti anche quelli di Emmanuel Adebayor (Tottenham) capace di far reparto da solo grazie alla sua forza fisica straripante o l'eterno Didier Drogba (Chelsea) che a fine stagione potrebbe ricambiare casacca. Per la serie a volte ritornano ecco Jan Klaas Huntelaar (Schalke04) richiestissimo dalla Premier League. E in Italia? Un usato sicuro, o quasi, rappresentato da Marco Borriello (Roma) e Giampaolo Pazzini (Milan), Di Natale (Udinese), Toni (Verona). Tutte opzioni sulle quali non bisogna guardare la carta d'identità ma i rispettivi curriculum.
