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Calciomercato Sampdoria: si allena anche Olinga, l’erede di Eto’o

Il classe ’96, oggi all’Apoel Limassol in Cipro, sosterrà un training per una settimana con i doriani e sotto gli occhi attenti di Eto’o che lo definì qualche anno fa il suo naturale erede.
A cura di Alessio Pediglieri
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Il presidente Ferrero non ha nessuna intenzione di fermarsi e siccome l'appetito vien mangiando, il numero uno dei blucerchiati ha deciso che con la Sampdoria si allenerà anche un giovanissimo talento, Fabrice Olinga, colui che lo stesso Samuel Eto'o ha eletto tempo fa suo erede calcistico. E se il camerunese ha accettato l'offerta sotto la Lanterna e adesso arriva anche il ‘discepolo', significa che un progetto a lunga scadenza c'è e sta prendendo piede. Nessun exploit, dunque, dell'ultimo arrivato nel nostro calcio: Ferrero è sì folklore con le sue dichiarazioni e le sue sciarpe in testa in tribuna a tifare  come un ultrà ma è anche coerenza e concretezza. I risultati lo dicono con la Sampdoria saldamente tra le prime forze del campionato e che sta lottando per un posto al sole nella prossima Champions Legaue.

Adesso, per una settimana Frabice Olinga si giocherà il tutto per tutto per strappare un accordo con il club ligure e restare almeno fino a fine stagione per continuare il suo ‘apprendistato' da erede di Eto'o. Olinga è stato lanciato nel calcio che conta in Spagna dal Malaga con cui è diventato il più giovane marcatore nella storia della Liga a 16 anni e 98 giorni. E' un ottimo giocatore,  classe '96 dai numeri del predestinato ma – come troppo spesso accade – dal carattere difficile che lo ha portato a lasciare la Spagna per trasferirsi in periferia, a Cipro nell'Apollon Limassol.

Eppure potrebbe non essere un meteora o un'eterna promessa perché è stato già considerato dalla stesso Eto'o il suo naturale erede. Olinga è stato anche il giocatore più giovane dell'ultimo Mondiale, nel quale era presente con la maglia del Camerun, a scendere in campo. Negli ultimi sei mesi, però qualcosa si è rotto: Olinga è sceso in campo soltanto una volta in Europa League contro il Villarreal. Da qui l'idea di Ferrero: farlo allenare sotto gli occhi attenti del suo padre sportivo putativo, Eto'o ingaggiato dalla Sampdoria anche per questo.

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