Calciomercato Roma, ultimissime notizie: caos Gervinho, cessione vicina

Più che su una panchina, Rudi Garcia è seduto su una polveriera pronta ad esplodere. Il pareggio contro l'Hellas Verona, nella prima giornata di campionato, ha aumentato le perplessità sulla capacità di gestione dello spogliatoio del tecnico francese. L'utilizzo dal primo minuto di Gervinho ha, infatti, colto di sorpresa e imbarazzato il resto della truppa romanista e gli stessi tifosi che, già da tempo, hanno messo una croce sopra sull'esperienza dall'ivoriano in giallorosso. L'attaccante, che da dopo la Coppa d'Africa non è più tornato su livelli fisici accettabili, è ai margini della dirigenza capitolina e in vendita da tempo. Il direttore sportivo Walter Sabatini, nelle scorse settimane, aveva già avuto contatti con alcuni club proprio per la cessione del giocatore sul quale si era mosso soprattutto il Celta Vigo, dopo la clamorosa rottura delle trattative con l'Al Jazira.

Spogliatoio in subbuglio – La scelta di Rudi Garcia ha alimentato le polemiche di chi non vuol più vedere Gervinho con la maglia romanista addosso. Al "Bentegodi" l'allenatore francese, che aveva applaudito l'attaccante nel recente test di Valencia, ha lasciato Iturbe e Totti in panchina preferendo a loro proprio l'ivoriano che, sul match di Verona, ha inciso poco e niente. Una decisione che ha fatto storcere il naso a molti e che, in caso di infortunio di Gervinho, avrebbe rischiato di comprometterne la sua cessione. A pochi giorni dalla chiusura delle trattative di mercato, dunque, Walter Sabatini avrà il difficile compito di "piazzare" l'ivoriano. Il ds romanista è già volato in Inghilterra per sondare il terreno con alcuni club britannici. L'ipotesi più probabile, e anche la più suggestiva, sarebbe quella di un ritorno all'Arsenal di Arsene Wenger: maglia con la quale Gervinho ha già giocato per due stagioni. In caso di mancata cessione dell'africano, a partire in prestito potrebbe essere Iturbe: già cercato da Fiorentina, Genoa, Sampdoria e Bologna.