Calciomercato Napoli, la società: “Nessun rifiuto per questioni ambientali”

Il Napoli prende le distanze dai rumors che volevano Kramer (e prima di lui, altri) intento a rifiutare il Napoli per "questioni ambientali". In particolare, era accaduto che nella giornata di ieri Carlo Puca, giornalista di Panorama, aveva parlato di "fonti affidabili e coinvolte nell'operazione" Kramer, le quali avrebbero rivelato che il calciatore era dubbioso se trasferirsi o meno a Napoli a causa della brutta reputazione della città. Un post su Facebook, quello di Puca, che aveva scatenato la reazione indignata dei napoletani e non solo: in molti hanno chiesto di conoscere il nome della presunta "fonte affidabile", mentre altri hanno apertamente parlato di pura invenzione giornalistica. Fatto sta che a smentire le dichiarazioni di Puca rilasciate su Facebook ci ha pensato il Napoli stesso, che durante la presentazione di Koulibaly, ha tenuto a precisare: "Si parla di qualche calciatore che ha rifiutato il trasferimento al Napoli per una questione ambientale. Tuttavia non c’è mai stato alcun calciatore che abbia detto queste parole. Ci sono alcune testate che riportano queste voci, ma non è una situazione reale”.

Insomma, fine della storia. Del resto, la ricostruzione di Puca appariva inverosimile ai più. Anche perché nei giorni precedenti c'erano state diverse interviste di calciatori del Napoli che, arrivati appena l'anno scorso, hanno dipinto un'immagine della città completamente diversa da quella degli stereotipi. In particolare, l'intervista rilasciata da Dries Mertens aveva divertito e commosso i napoletani: "Lo confesso, non sapevo che Napoli fosse così bella e tanto grande. Quando ero in Belgio e seppero del mio trasferimento a Napoli, tutti mi dicevano che sarebbe stata una brutta esperienza, che avrei trovato una città sporca, poco organizzata, con un'architettura cadente e persone quantomeno strane. Non è così e voglio dirlo pubblicamente. Qui è tutto bellissimo, uno dei posti migliori per pensare a una vacanza. Prima, nessuno della mia famiglia immaginava di venire qui da me, adesso la mia casa è diventata un albergo. Giuro, ormai vengono in tanti, tutti da me. E poi diventa difficile farli andar via… La mia famiglia c'è stata per intero, mio fratello addirittura 5 volte, recentemente anche 14 amiche della mia fidanzata, tutte di Leuven e tutte insieme. infatti sono stato costretto a lasciare la mia casa e sono andato a dormire da Gonzalo Higuain".