Calciomercato Napoli, De Laurentiis: “Michu o Lucas Leiva? Potrebbe arrivare qualcun altro”
Il Napoli di Rafa Benitez è pronto a radunarsi a Castel Volturno per poi iniziare ufficialmente il ritiro estivo. Mentre dunque la squadra, in attesa dei Nazionali, si ritrova il presidente De Laurentiis e la dirigenza lavorano sul calciomercato e non solo nella speranza di puntellare ulteriormente la rosa a disposizione del mister spagnolo. Dopo aver ufficializzato Koulibaly, e “perso” Mascherano che ha rinnovato con il Barcellona gli ultimi nomi per il mercato azzurro sono quelli dell’attaccante dello Swansea Michu e dell’ex pupillo di Benitez ai tempi del Liverpool Lucas Leiva. Il presidente De Laurentiis, da Roma ai microfoni di Sky fa il punto della situazione non escludendo sorprese e confermando la permanenza di Higuain al Napoli: “Anche a me piacerebbe contare su qualche innesto. Abbiamo portato 18 giocatori del Napoli al Mondiale, ne abbiamo ancora 3 in finale, capisco che fa parte del gioco che i tifosi chiedano nuovi acquisti, ma con Benitez stiamo lavorando in maniera seria per mettere in entrata quelle pedine che servono, ma si lavora anche in uscita perchè altrimenti sono dolori. Michu e Leiva? E se ne fosse un terzo? Higuain invece non si muove".
Il presidente del Napoli vorrebbe una dirigenza della Figc giovane e moderna
Il presidente del Napoli ha detto la sua anche sul tema del momento, ovvero l’elezione del nuovo presidente della Figc. Anche De Laurentiis, come il presidente della Juventus Agnelli, sembra intenzionato ad un cambio all’insegna della gioventù per il post Abete con buona pace di Tavecchio, nome forte degli ultimi tempi: “Serve un presidente moderno, giovane come testa, pronto a rispettare il passato senza rinnegarlo e ad aprire a un futuro che preme, che attende da anni dietro la porta e al quale nessuno ha mai aperto. Vado dicendo ormai da 10 anni, e all'inizio venivo considerato un visionario, che questo calcio fatica perchè nessuno ha applicato quello che Veltroni aveva deciso e che poi Platini ha ribadito con il fair play finanziario. Abbiamo sempre avuto Leghe e Federazioni che anzichè complementari sono rimaste ferme sulle proprie posizioni. Siamo in sofferenza, qui non si deve rattoppare, ma bisogna tagliare, eliminare il cancro e ricominciare da 0. Non bisogna avere paura, in Inghilterra, in Germania e altrove lo hanno fatto, magari hanno sofferto nei primi tempi, poi è nata una nuova vita. Qui cambia il mondo e noi non dobbiamo farci trovare impreparati perchè altrimenti non saremo utili alle tv".
