Calciomercato Milan, scambio Robinho-Gabigol con il Santos
I tifosi del Milan aspettano solamente che termini al più presto questa stagione, tra le peggiori della storia del club rossonero. In estate, anche sfruttando possibilmente i nuovi capitali provenienti da eventuali ribaltoni societari, la dirigenza milanista dovrà fare il possibile per restituire ai suoi supporters e anche al successore di Inzaghi, destinato all'addiouna compagine nuovamente competitiva. Occhi puntati sul Brasile con il Milan che potrebbe realizzare un'importante operazione con il Santos. Secondo quanto riportato infatti dalla stampa carioca e in particolare da Lancenet, il presidente del club in cui ha militato Pelè prima e Neymar poi sarebbe pronto a sbarcare in Italia per trattare con la dirigenza del Milan il futuro di Robinho. L'ex attaccante di City e Real in prestito al Santos ha recuperato la forma dei tempi migliori come confermano i dati sulle sue prestazioni. Per convincere dunque i rossoneri a liberare definitivamente Robinho e a lasciarlo in Brasile, il Santos potrebbe mettere sul piatto il cartellino di Gabriel Barbosa Almeida, meglio conosciuto come Gabigol, il bomber classe '96 astro nascente del calcio brasiliano e considerato il successore di Neymar. A confermare il tutto ci ha pensato l'agente di quest'ultimo Wagner Ribeiro che ha dichiarato: "Il trasferimento in rossonero è possibile. In ogni caso sarà ceduto, nessun prestito. Vedremo di trovare la miglior soluzione per le parti".
Il presidente del Santos dunque è pronto a trattare con il Milan. Queste le parole rilasciata de Modesto Junior Roma a Globoesporte per spronare la società milanese a lasciare Robinho al Santos: "Cosa ci vuole perché Robinho resti al Santos? Dobbiamo pagargli gli arretrati. La trattativa con il Milan è più semplice, non vedo grosse difficoltà. La volontà del giocatore è fondamentale in questa operazione. Pronti a cedere un talento? Non possiamo fare nomi, c’è tanto lavoro da fare con il Milan. ho intenzione di dimostrare che siamo un club aperto per fare affari con gli europei".
