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Calciomercato Milan, pronti 40 milioni per Biglia e Keita

La Lazio fa quadrato: vuole almeno 55 milioni per entrambi, 30 per Keita e 25 per Biglia. Tare: “Vogliamo tenerli, ma i matrimoni si fanno in due”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Conquistata la qualificazione all'Europa, seppur solo ai preliminari di Europa League, per il Milan è già tempo di pensare al calciomercato. L'obiettivo è quello di rinforzare la squadra e provare a centrare subito due obiettivi per la prossima stagione: arrivare tra le prime quattro in campionato, che vorrebbe dire qualificarsi alla fase a gironi della prossima Champions League, e far bene in Europa, cercando di arrivare quanto più lontano possibile, senza contare che l'Europa League, ex-Coppa UEFA, è l'unico trofeo che manca allo sterminato palmarés rossonero.

Due su tutti gli obiettivi del calciomercato rossonero: Lucas Biglia e Keita Balde, entrambi della Lazio. I rossoneri avrebbero già anche presentato un'offerta ai biancocelesti per entrambi i calciatori: quaranta milioni di euro complessivi per entrambi i cartellini. La Lazio, però, avrebbe risposto picche: ne vorrebbe almeno cinquantacinque, ovvero trenta per Keita Balde e venticinque per Lucas Biglia. Il Milan però non molla, e prova a strappare almeno il sì dei calciatori: per Biglia sarebbe pronto un contratto da tre milioni di euro l'anno, ma per adesso la trattativa è in stand-by.

La Lazio per il momento fa quadrato attorno ai suoi calciatori. "La nostra volontà è di trattenere sia Keita sia Biglia e faremo il massimo per riuscirsi", ha spiegato Tare, "Ma come per tutti i matrimoni ci deve essere il sì di entrambe le parti". Insomma, mai dire mai. Anche perché, soprattutto per Keita, le offerte non mancano: Napoli e Juventus sarebbero pronte ad un'offerta per il calciatore, anche se in casa bianconera vige il silenzio. "Non l'abbiamo già preso, ma si tratta di un ragazzo di spessore, considerate età e qualità", ha spiegato Marotta, "Saremmo interessati, ma bisogna valutare prima i giovani già di nostra proprietà. E comunque non è scattata alcuna trattativa".

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