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Calciomercato Milan, Cerci non si muove: ultime news

L’ex granata è pronto a far ricredere Superpippo che in un anno non lo ha mai utilizzato con continuità, mettendolo in difficoltà. Con Mihajlovic ha ritrovato fiducia e spazio e i rumors che lo vedono lontano da Milanello sono solo fantacalcio estivo.
A cura di Alessio Pediglieri
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Malgrado l'ultima stagione in chiaroscuro all'ombra della Madonnina rossonera dove non è arrivato il tanto sperato riscatto dopo la deludente parentesi spagnola all'Atletico Madrid, Alessio Cerci ripartirà dal Milan e da Mihajlovic. A confermarlo è stato lo stesso attaccante che ha sottolineato come tutti i rumors di mercato attorno al suo nome siano semplici speculazioni prive di fondamento. Come quelle attorno ad un suo improbabile rientro in granata.

Stop ad Inzaghi – Una sfida che assume i contorni della rivincita personale anche verso Filippo Inzaghi l'ultimo allenatore di Cerci con il quale ha avuto più di un problema di rapporti interpersonali. L'ex granata non è mai stato utilizzato con continuità e non ha mai avuto lo spazio che avrebbe preteso per dimostrare di essere sempre il ‘crack' dello scorso anno con la maglia del Torino. Un problema tra i problemi che da adesso non ci sarà più grazie al cambio di allenatore in panchina: "A gennaio ho commesso l’errore di fidarmi di Inzaghi. C’erano diverse squadre che mi volevano, Inter compresa, ma alla fine ho scelto il Milan perché mi era stata data l’assicurazione che avrei giocato tutte le partite. Non è stato così, anzi: mai giocato più di due partite di fila, la squadra non girava e io ci ho rimesso più di tutti. Non sono stati chiari con me: venivo da 3-4 mesi in cui avevo giocato poco, era ovvio che avessi bisogno di tempo e di fiducia. Non mi sono stati concessi”.

Rilancio rossonero – Un sassolino che però potrà essere tolto dalla prossima stagione, con SuperPippo via e Cerci ancora in rossonero: "Ritornare al Torino? Cos’ha detto Cairo l’altro giorno? Fantacalcio. Ecco, io dico lo stesso. Sento la fiducia della società, voglio far vedere che sono un giocatore da Milan e dimostrare che in campo so fare ottime cose. Con la forma fisica eccellente e la mente sgombra, la concorrenza non mi preoccupa

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