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Calciomercato Lazio, idea Pato. Ma il “Papero” si nega: “Voglio rimanere al San Paolo”

Tare potrebbe prendere in considerazione il ritorno del brasiliano dopo due stagioni passate in patria dove sembra essersi rigenerato. Un affare interessante per il costo (sei-otto milioni) e per le qualità tecniche del giocatore. Ma resta la perplessità delle reali condizioni fisiche e potrebbe diventare una semplice alternativa a Borini ed Eder, prime scelte per Pioli. Intanto il giocatore pare non essere allettato dal ritorno in Italia: “Non ne so nulla e voglio restare al San Paolo”.
A cura di Alessio Pediglieri
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Non sarà un colpo da non dormirci la notte ma di certo la voce che è arrivata in queste ore in Capitale desta qualche sorpresa: Alexander Pato potrebbe vestire la casacca biancoceleste per l'attacco di Stefano Pioli. Un'idea che si è sviluppata in queste ore e che potrebbe prendere piede nelle settimane a venire se ci fosse davvero l'intenzione di puntare sul brasiliano decaduto ex Milan passato in un paio d'anni da nuovo fenomeno del calcio internazionale a uno dei più costosi flop. (Anche) In Brasile sembrano oramai essere stufi di lui con il San Paolo e il Corinthians che stanno cercando di rimpallarsi l'ingaggio e il cartellino dell'attaccante. Così, ecco che la questione è arrivata alle orecchie di Lotito che in attesa di capire come sistemare l'attacco tra Borini ed Eder, in fase di trattativa, potrebbe dare mandato a Tare di sondare il terreno attorno al ‘Papero'.

I pro – La convenienza sarebbe puramente economica (otto i milioni su cui iniziare a trattare per il cartellino che potrebbe facilmente scendere a 6) e di prospettiva perché Pato malgrado la costante involuzione degli ultimi anni resta pur sempre un giovane giocatore che se assistito da un fisico senza intoppi è in grado di poter dire ancora la sua. La Carta d'Identità dice 25 anni, un'età in cui la maggior parte dei calciatori vivono il loro momento migliore, di maturità e conferma. L'affare si può fare per l'attacco di Pioli, anche da un punto di vista tecnico e tattico perché Pato sarebbe un inserimento perfetto, che conosce già il nostro calcio e di cui si conoscono le caratteristiche.

I contro – Il problema è legato ai guai fisici. Dal Milan partì con le ossa e i muscoli che non riuscivano più a reggere i ritmi di un calcio a certi livelli. In Brasile il San Paolo e il Corinthians provarono a ripuntare su di lui perdendo la scommessa. Fino a metà 2013, quando Pato ha iniziato a non avere più problemi, giocando con continuità. È di proprietà del Corinthians che, all'inizio del 2014, lo ha ceduto in prestito biennale al San Paolo ma nessuno dei due club lo vuole riscattare. Il dubbio resta, così come il fascino della scommessa. Ma sarà Lotito a dire l'ultima parola.

Le dichiarazioni del giocatore – Intervistato in patria, in merito ad un suo possibile ritorno in Europa, l'ex calciatore del Milan ha allontanato le voci di un suo possibile imminente addio: "La Lazio? Da Roma non mi è nessuna proposta – ha spiegato il brasiliano – Non ne so nulla e non ho guardato il cellulare per leggere di queste notizie. La mia testa è rivolta al San Paolo. Voglio restare, continuare a lavorare con il tecnico Osorio e tornare a far gol per vincere un titolo con la squadra. Rimarrò quì almeno fino a dicembre".

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