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Calciomercato, l’Inter tiene sotto osservazione Lestienne al Genoa

Dietro al mancato passaggio in estate al Milan ci sarebbe la società di Thohir che controlla settimanalmente il talento belga in rossoblù. Pronta la smentita del procuratore, ma se Lestienne confermerà le qualità a giugno l’Inter farà l’offerta giusta.
A cura di Alessio Pediglieri
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E' uno dei giocatori maggiormente monitorati del nuovo campionato appena iniziato: Maxime Lestienne, centrocampista esterno classe 1992, in prestito al Genoa dal club qatariota dell’Al Arabi che doveva finire a Milano – sponda rossonera – ma che alla fine ha concluso l'affare con i Grifoni di patron Preziosi. Ma dietro al movimento di mercato – e allo ‘scippo' ai cugini del Milan – ci sarebbe proprio la neo società di Thohir perché il ragazzo ha talento cristallino, è giovane e bravo. L'identikit perfetto per chi dovrebbe vestire oggi e in futuro i colori nerazzurri del presidente indonesiano. Da Genova smentiscono ma fonti vicine all'Inter confermano che ogni settimana osservatori in incognito vanno in Liguria per visionare il ragazzo.

L'approdo a sorpresa al Genoa di Preziosi

E' stato al centro di un intrigo di mercato non da poco, Lestienne arrivato in Italia dal Belgio via Qatar. Sì, perché il talentino belga fa parte in tutto e per tutto dei giocatori dell'ultima generazione, quelli il cui cartellino è posseduto da fondi di investimento – spesso arabi – che ne controllano una percentuale sufficiente per stabilire a chi, come e quando cedere il giocatore. Come fosse un vero e proprio prodotto da valorizzare, non comunque un essere umano. Così, l'ultimo mercato estivo racconta di un Lestienne vicinissimo al Milan e poi finito in rossobù a Genova, tra i Grifoni, al cospetto di Gasperini. Un passaggio in prestito e il cui riscatto è ancora tutto da scrivere ma che è pur sempre un elemento importantissimo in ottica futura: averlo portato in Italia, farlo ambientare nel nostro campionato, saggiarne le qualità.

L'agente di Lestienne smentisce la presenza dell'Inter

Questo starebbe facendo l'Inter anche se nessuno conferma e – anzi – arrivano smentite chiare da parte dell'entourage del giocatore, con le parole dell'agente che prova a mescolare di nuovo le acque per evitare speculazioni e distrazioni. Mikkel Beck, il procuratore del 22enne spiega la dinamica dell'ingaggio in Liguria: "Non è vero che c’è stata l'Inter nell’operazione. Il trasferimento per il prestito è solo tra Genoa e Al Arabi, nessun terzo intermediario. Non ne so niente dell’Inter. Però a Maxime piace molto l'Italia e sarebbe interessato a stare qui per lungo tempo. Ma vediamo cosa accadrà. Lo voleva il Milan e c'erano anche altre squadre italiane, ma i rossoneri avevano bisogno di cedere dei giocatori prima di poter firmare con Lestienne e noi non potevamo aspettare. Quindi il Genoa ha manifestato un grande interesse e Maxime ha sentito che il Genoa era il club perfetto per lui".

Il futuro del 22enne sarebbe in tinte nerazzurre

L'eventuale trasferimento in nerazzurro – se le aspettative verranno confermate e se gli osservatori riporteranno considerazioni più che lusinghiere sul centrocampista – non avverrà comunque in inverno. Nella parentesi di gennaio, Lestienne resterà a Genova, per non turbare accordi con l'Al Arabi e proprio per non creare difficoltà al gruppo di investimento che ne possiede la titolarità del cartellino. Tutto si farà a giugno a fine stagione quando ci sarà da discutere il riscatto. A quel punto se il ragazzo avrà meritato, l'Inter uscirà allo scoperto: o ‘aiuterà' il Genoa per trattenere il giocatore oppure si inserirà nella trattativa per poterlo riscattare in modo definitivo.

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