Calciomercato Juventus: riparte la caccia a Falcao, ma il problema è l’ingaggio

Esistono sogni irrealizzabili e quello di Radamel Falcao, alle condizioni attuali, rischia di essere uno di questi. La tigre colombiana ha ormai smesso di graffiare, da quando si è trasferita nella Premier League. A causa di una condizione di forma precaria e di una incompatibilità caratteriale con l'attuale allenatore dello United, l'ex stella del Monaco è finito tra le riserve di lusso della squadra di Louis van Gaal. La crisi tra i due, accentuata dalle recenti dichiarazioni del "santone" olandese, è profonda e rischia di compromettere del tutto lo sbarco in Inghilterra di uno dei più forti attaccanti al Mondo. E così, se a Liverpool piangono per il "flop" Balotelli, a Manchester hanno poco da ridere dopo aver atteso invano i colpi del colombiano. Come l'ex rossonero, anche l'attaccante del "Man U." rischia un clamoroso taglio già a gennaio, ammesso che si riesca a trovare un club in grado di pagare l'ingaggio "monstre" del classe '86.

Marotta alla finestra – In Italia, l'unico club seriamente interessato a Radamel Falcao è la Juventus. Dopo i primi contatti della scorsa estate, la società bianconera è tornata sotto dopo i problemi riscontrati dal giocatore nelle prime settimane in Premier League. Nonostante le dichiarazioni del giocatore ("Nessuno è felice in panchina, ma voglio rimanere a Manchester"), Marotta e Paratici rimangono costantemente in contatto con il mondo anglosassone, pronti a scattare in caso i mal di pancia del giocatore diventassero insopportabili. L'idea c'è, il problema è come metterla in pratica. L'ostacolo più grande non è l'accordo con il Monaco (che lo potrebbe prestare nuovamente, non potendosi più permettere il costo dell'attaccante), ma bensì lo stipendio del colombiano che, attualmente, guadagna 12 milioni di euro netti all'anno: una cifra fuori portata per qualunque club italiano. Le alternative, per l'attacco, rimangono il croato Kramaric (che, però, ha rinnovato con il Rijeka e ha strizzato l'occhio alla Liga spagnola) ed il "nostro" Simone Zaza: opzioni valide, ma decisamente meno affascinanti di quella del "Tigre".