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Calciomercato Juventus, proposto al Milan lo scambio De Ceglie-Pazzini

Con il probabile arrivo di un’altra punta, il Diavolo potrebbe accettare l’offerta arrivata da Torino e girare il “Pazzo” ai bianconeri, in cambio del difensore.
A cura di Alberto Pucci
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Quella di ieri in Coppa Italia, potrebbe esser stata una delle ultime apparizioni in rossonero di Giampaolo Pazzini. L'attaccante, tra i più osannati dalla Curva Sud rossonera, è infatti finito al centro di una trattativa tra il Milan e la Juventus che, da settimane, segue la situazione del "Pazzo" nazionale. Massimiliano Allegri è un estimatore del centravanti di Pescia e, in queste ultime ore, avrebbe convinto Marotta e la dirigenza juventina ad avanzare una formale offerta ad Adriano Galliani: a sua volta, alla ricerca di un difensore di fascia. L'idea della vecchia signora è quella di arrivare a Giampaolo Pazzini sacrificando Paolo De Ceglie, fino ad oggi in campo con la maglia gialloblu del Parma e tornato a disposizione del club campione d'Italia. Una trattativa che potrebbe interessare ad entrambi i club, specialmente se non si dovesse arrivare ai principali obiettivi. La Juventus, infatti, preferirebbe prendere Osvaldo, mentre il Milan è sulle tracce del genoano Antonelli. Sia Pazzini che De Ceglie dunque, rimangono alla finestra e aspettano novità dai rispettivi club d'appartenenza. Per il rossonero, tra l'altro, sarebbe il secondo scambio consecutivo, dopo essere arrivato dall'Inter nell'agosto del 2012 in cambio di Antonio Cassano.

Il precedente di Capello e Benetti – L'eventuale scambio tra Milan e Juventus, non sarebbe l'unico nella storia di questi due club. Senza stare a scomodare quelli famosi tra il Diavolo e l'altra metà di Milano e quelli tra la vecchia signora e la Roma agli inizi degli anni 70, rossoneri e bianconeri hanno già avuto in passato un precedente con protagonisti illustri come Fabio Capello e Romeo Benetti. Dopo sei campionati alla Juventus, Capello salutò Torino e passò al Milan. Il club torinese ottenne 150 milioni di lire ed il cartellino di Romeo Benetti. Per entrambi fu l'inizio di una nuova vita calcistica. Capello vinse lo scudetto della stella a fianco di Gianni Rivera, mentre Benetti si portò a casa due scudetti ed una Coppa Uefa.

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