Calciomercato Juve: vertice col Chelsea, Cuadrado spinge per restare bianconero
Vincere non basta. Da tempo a Torino, sponda bianconera, si ragiona su questo. C'è il dovere di continuare a migliorarsi e progredire sulla strada del successo. Le vittorie in campionato, gli ultimi cinque scudetti consecutivi, il 2-1 al debutto contro la Fiorentina, un Higuain subito a segno, un mercato da protagonisti non sono sufficienti. La dirigenza continua a monitorare le richieste di mister Allegri e studia piani a medio-lungo termine per preparare il giusto assalto all'Europa. Così, anche la pista Cuadrado che sembrava oramai senza uscita sembra aver trovato uno svincolo importante che potrebbe far rimanere il colombiano in bianconero.
3 milioni per il rinnovo del prestito – La Juventus continua a lavorare sul mercato per gli ultimi rinforzi che renderebbero la torta ancor più deliziosa per i tifosi bianconeri. Non è un caso dunque, che per oggi sarebbe in programma un altro incontro con l'agente di Cuadrado nel tentativo di chiudere definitivamente per l'esterno che non troverebbe molto spazio nel Chelsea vincente di Conte. La Juventus sta definendo i dettagli per chiudere subito con Marotta che offre 3 milioni per il prestito, ad un solo milione di euro di distanza dalle richieste dei londinesi.
La volontà di Cuadrado – Cuadrado vuole l'Italia, la Serie A e la Juventus. Fosse lui a scegliere non si muoverebbe da Torino ma l'affare è complicato per le esigenze del Chelsea. Il colombiano lo ha ribadito più volte al club inglese e ad Antonio Conte che al momento si ritrova con una squadra che gira anche senza gli ingranaggi dell'esterno colombiano. A Torino dovrebbe sgomitare per un posto da titolare ma avrebbe la garanzia della fiducia di allenatore e compagni, avendo già dimostrato il proprio valore in campo e dentro al gruppo.
Le piste Matuidi e Luiz Gustavo – Intanto, oltre a Cuadrado si valutano altre posizioni, come quella di Luiz Gustavo, il brasiliano che potrebbe lasciare il Wolfsburg e diventare l'alternativa reale a Witsel. Senza dimenticare la pista Matuidi che a Parigi si ritrova in panchina. Per Emery il francese è un giocatore di troppo ma la società parigina non ha intenzione di fare sconti a nessuno, tanto meno alla Juventus: 40 milioni la richiesta. Troppi, per i bianconeri.