Calciomercato Juve, Marotta: con il nuovo Stadio introiti maggiori e acquisti importanti
Beppe Marotta, dopo l'importante vittoria ottenuta dalla compagine bianconera in Cagliari-Juventus 1-3, è intervenuto ai microfoni radiofonici di "Radio Anch'io lo sport", facendo il punto sulla situazione attuale e futura della "Vecchia Signora", tranquillizzando i tifosi.
Questo uno stralcio delle importanti parole pronunciate dall'Amministratore Delegato bianconero, intervenuto anche sul prossimo calciomercato: "Matri (convocato in Nazionale) e' uno dei giovani piu' importanti del nostro vivaio calcistico. Lui, Pazzini e altri hanno rappresentato l'Italia in giro per il mondo nelle varie nazionali. Siamo soddisfatti di aver potuto puntare su di lui. Buffon e' il miglior portiere del mondo, un valore aggiunto per la nostra squadra. Bonucci, Aquilani, Marchisio e Pepe anche se infortunati: abbiamo dato un grande contributo alla nazionale, nel progetto di abbassamento dell'eta' media della squadra.
E' finita un'era, il rinnovamento e' partito quest'anno con le cessioni di Trezeguet e Camoranesi, giocatori che avevano dato moltissimo alla Juventus: abbiamo acquistato 14 giocatori e investito risorse in un'opera importante com'e' quella del nuovo stadio, che sara' pronto per l'anno prossimo. Abbiamo minori introiti rispetto a Milan e Inter, anche perche' abbiamo investito ingenti capitali nello stadio. Il bilancio sara' in consistente perdita. Cio' nonostante, la Juventus deve continuare a tentare di vincere, la storia del club lo esige. Ma esistono anche altre concorrenti, e Milan e Inter hanno regimi di spesa piu' elevati".
In conclusione una battuta sul rinnovo di Del Piero: "Come ha affermato il presidente Agnelli, la porta per il rinnovo di Del Piero e' sempre aperta – spiega Marotta -. E' una leggenda della Juventus, e' giusto che un giocatore come lui possa calcare l'erba del nuovo stadio. Speriamo di poter continuare con lui". I tifosi insomma possono stare tranquilli perchè la Juve tornerà vincente: "Lo stadio portera' certamente ad introiti e ricavi maggiori, la societa' ne dedichera' larga parte all'ingaggio dei giocatori. Quest'anno e' stato il primo di rinnovamento. I critici hanno evidenziato il venir meno della qualita', ma noi dovevamo puntare su altri aspetti. Dal prossimo anno penseremo ad innesti importanti".
