Calciomercato Juve: Dani Alves a gennaio si sarebbe proposto al Barcellona
Due facce della stessa medaglia: Dani Alves si sarebbe proposto al Barcellona per un immediato ritorno in azulgrana. Questa la prima. Ma avrebbe anche dichiarato che il club catalano nei suoi confronti si è dimostrato ingrato e ingeneroso, mentre alla Juventus ha trovato un club vincente. Questa la seconda. La verità? E' che c'è un rapporto conflittuale del terzino brasiliano con gli azulgrana c'è ed è palese, tra amore e amarezza, condito dai risultati e dall'ambientamento alla nuova realtà italiana. Ma alla fine, Dani ALves sta bene dov'è, alla Juventus, che ha già un piede ai quarti di finale, al contrario del Barcellona reduce dal crollo del Parco dei Principi.
Le parole anti Barça – Qualche giorno fa, ritornando sul suo addio al Barcellona e alla Spagna, Dani Alves non aveva usato termini molto teneri, definendo la dirigenza ingrata e ingenerosa nei suoi confronti, un giocatore che ha dato tantissimo, permesso di vincere tutto e per il quale non si è fatto nulla per trattenerlo e fargli chiudere la carriera in azulgrana. "Mi proposero il rinnovo solamente quando arrivò lo stop alle trattative da parte della FIFA. L'attuale dirigenza non è in grado di gestire i giocatori e le trattative".
Il tentativo di ritornare al Barça – Poi, l'altra verità, anche questa che arriva direttamente dalla Spagna. I primi mesi in bianconero del laterale brasiliano sono stati effettivamente difficili e questo l’avrebbe spinto a bussare nuovamente alla porta della sua ex squadra. Almeno questo è ciò che sostengono alcuni media iberici, che elencano i motivi principali: il clima di una Torino lontana anni luce da Barcellona, l'approccio difficile con i nuovi compagni e gli schemi di gioco parecchio distanti dalla filosofia catalana. E poi non è da dimenticare che malgrado Dani Lves si sia trasferito a Torino la famiglia e i figli sono rimasti in Spagna. Altro elemento importante.
Più Juve che Barça – Mentre il laterale difensivo rilasciava dichiarazioni di poco affetto verso il Barcellona, dunque, la verità è che le stesse erano scaturite dopo l'ultimo rifiuto del club catalano di riaccogliere il figliol prodigo a gennaio. Ma adesso le cose sembrano davvero essere cambiate: in Champions la Juventus sta volando verso i quarti di finale e in campionato non ha rivali per il tricolore. Per il Barcellona la qualificazione è oramai una chimera e in Liga sta lottando per il titolo contro il Real capolista.
