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Calciomercato Inter, Santon resta e Jovetic si avvicina: le trattattive

L’ex viola è ad un passo, assicurano in Inghilterra. L’affare si può concludere attorno ai 14 milioni di euro e oggi potrebbe essere il giorno decisivo. Per la difesa si punterà ancora sul ‘bambino’ che non ha intenzione di lasciare i nerazzurri e giocarsi le proprie chance per un posto da titolare.
A cura di Alessio Pediglieri
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Dopo 24 ore di tranquillità torna a ribollire il mercato dell'Inter soprattutto in entrata. Perché dopo le ufficializzazioni di Miranda, Kondogbia e Montoya adesso potrebbe arrivare anche quella di Stevan Jovetic, l'ex Jo-Jo viola che lascerebbe Manchester per vestire il nerazzurro nel suo ritorno in Serie A. Non c'è l'ufficialità ma in Inghilterra danno l'affare come fatto. Questo può essere il weekend decisivo: oggi c'è un ultimo summit tra le due società e la fumata bianca potrebbe arrivare entro lunedì. Viste le difficoltà della trattativa per Salah, ai ferri corti con la Fiorentina, l'Inter sembra essersi ritirata da eventuali rilanci per l'egiziano. Intanto per Davide Santon non si parla più di cessione: l'esterno cresciuto nel vivaio di Appiano e rientrato alla base dopo l'interludio nel Newcastle si giocherà le proprie carte per strappare un posto da titolare nella difesa rivoluzionata di Mancini.

Iniziamo con Jo-Jo, oggetto proibito fino a qualche settimana fa ma adesso davvero vicino ai nerazzurri. Tanto che tutte le avversarie, Juventus in primis, sembrano rimaste in curva. L'accelerata è arrivata proprio nelle ore in cui da Firenze arrivavano segnali di disgelo tra la Viola e Salah, altro obiettivo di mercato per la trequarti interista. Jovetic ha già un accordo di massima con la società di Thohir e si lavora per limare le pretese del City. Ma in Inghilterra i tabloid danno l'affare per certo e il Daily Mail è convinto: il Manchester City vuole chiudere per 15 milioni ma se ne scontano un paio, il biglietto per Milano solo andata è già prenotato.

Proseguiamo con il "bambino", il soprannome che un certo Josè Mourinho diede ad un ragazzino proveniente dalla Primavera che si affacciava in prima squadra sgambettando sulla fascia sinistra. Quel ‘bambino' dal lontano 2010 ad oggi di strada ne ha fatta e molta, non solo perché è andato a giocare in Inghilterra, nella patria del calcio dove si è fatto le ossa. Ne ha fatta perché ha assaporato il giro della Nazionale, le difficoltà di giocare lontano dai riflettori, nell'affrontare un'avventura lontano dagli affetti e dagli amici. Per tornare infine ‘sul luogo del delitto' con l'orgoglio di chi è stato richiamato per rimettere a posto una situazione divenuta oramai al limite dell'imbarazzo. Tanto che adesso, dopo un anno travagliato, Santon vuole preparare la prossima stagione come si deve senza ulteriori avvicendamenti e chiudendo ad ogni proposta di cessione. A sottolinearlo è anche il procuratore, Renzo Contratto: "Una sua cessione al Watford? Non c'è molto da dire e tanto di cui discutere: Davide rimane al 100% all'Inter, questo è fuori dubbio".

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