Calciomercato Inter, il dopo Icardi potrebbe (ri)chiamarsi Mattia Destro
Per Mauro Icardi il futuro è in nerazzurro, sempre che non lo caccino. Queste le parole del bomber argentino rinato nelle ultime settimane a suon di gol e al centro di rumors di mercato che lo vorrebbero a peso d'oro verso la Spagna. Che Thohir lo possa cacciare nessuno lo crede ma che possa valutarne il prezzo e le offerte sì. Anche perchè nei giorni scorsi si è parlato di una cifra minima con la quale Maurito potrebbe partire: 30 milioni di euro. Non pochi ma per un giovane di prospettiva un buon investimento. Al suo posto, tanti i nomi: Dzeko, Morata, Torres. E adesso anche un ultimo attaccante che il nerazzurro l'aveva già indossato: Mattia Destro.
Un ritorno e una partenza – Cresciuto nel vivaio nerazzurro e lasciato partire definitivamente nel 2011 per arrivare ad Andrea Ranocchia, Mattia Destro potrebbe essere il grande obiettivo per l’attacco del futuro. Che sa di passato. Un nome alternativo a quelli finora circolati e difficile da raggiungere visto che per la volontà e la richiesta economica della Roma non si muoverebbe da Trigoria. La società di Pallotta vuole non meno di 25 milioni anche perché i giallorossi ne investirono 16 per strapparlo a Genoa e Siena due estati fa. Destro piace e non si guarda ad un passato quando le necessità erano altre e in attacco c’erano giocatori come Milito, Eto’o, Pandev e Pazzini. Oggi Destro torna in auge ed è considerato il profilo ideale per l’Inter che verrà, perfetto da combinare sia con Palacio che con Icardi che però potrebbe lasciargli il posto. Una mera questione di numeri e soldi: per arrivare a Destro l’unica strada possibile sembra quella del sacrificio proprio di Icardi, visto che i 25 milioni che richiede la Roma sono circa quelli che la società di Thohir realizzerebbe dalla cessione di Maurito.