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Calciomercato Inter, Choupo-Moting per l’attacco

Il 24enne attaccante del Mainz è il nome nuovo, insieme ai soliti Morata e Dzeko monitorati dal ds nerazzurro Ausilio che in Spagna ha preso contatti con i rispettivi procuratori.
A cura di Alessio Pediglieri
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Choupo-Moting

Che l'Inter cerchi un attaccante per la prossima stagione è noto a tutti. Palacio, Icardi, Milito non comporranno più il reparto offensivo giocandosi due maglie da titolari in tre: il Principe è oramai in vista del traguardo per la sua esperienza nerazzurra. Il ‘Trenza" al momento è intoccabile sia per il lavoro svolto sia per i gol garantiti ma anche lui ha una carta d'identità da over 30, e il giovane ex Sampdoria, è sì di belle speranze ma ancora non ha dimostrato nulla in campo. Così il lavoro di Ausilio su supervisione di Mazzarri continua a procedere a marce forzate per prevenire i tempi estivi e ritrovarsi a giugno già con qualche preaccordo firmato. Si spiegano in questo modo le sortite dell'attuale ds interista in Spagna e in Germania, dove accanto ai soliti noti spuntano anche interessanti alternative, come l'attaccante del Mainz, Choupo-Moting.

Il nome nuovo che fa sognare – Sarebbe infatti proprio Jean-Eric Maxim Choupo-Moting, del Mainz, squadra di Magonza che gioca in Bundesliga, ad essere una interessantissima alternativa ai soliti nomi che girano oramai da settimane attorno alla sfera nerazzurra. L'Inter lo sta visionando con interesse da tempo e un osservatore nerazzurro ha già un biglietto per la Germania perché nel weekend lo andrà a vadere in Hoffenheim-Mainz. Chupo-Moting ha 24 anni, è nato ad Amburgo ma ha doppio passaporto. Dopo aver fatto la classica trafila nelle Under 19 e 21 tedesche ha preso infatti la nazionalità camerunese.

Morata e Dzeko sempre nel mirino – L'eventuale arrivo del giovane attaccante del Mainz non dovrebbe però sostituire anche un nuovo acquisto di peso e di garanzia internazionale. Non a caso Ausilio in Spagna ha visionato Morata, altro talento che attualmente è scontento del Real di Ancelotti che lo relega spesso (troppo) in panchina. Ma il ds nerazzurro ha approfittato anche dell'ultimo turno di Champions per prendere due piccioni con una fava: oltre al madridista ha visionato Edin Dzeko nella sfida tra il City e il Barça al Camp Nou. Vedendo il bomber del Manchester deve aver preso ben nota delle potenzialità del giocatore che ha confermato di avere tutto per poter fare bene anche all'Inter. Il problema sono i soldi, il City vuole almeno 18 milioni, ma Ausilio punta ad un confronto diretto con i procuratori del giocatore per ammorbidire la dirigenza araba.

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