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Calciomercato, il presidente del Pescara: “Napoli in vantaggio per Lapadula”

Il patron Sebastiani apre agli azzurri in virtù degli ottimi rapporti con Aurelio De Laurentiis, anche se l’ultima parola spetterà al calciatore che piace anche a Juve e Leicester.
A cura di Marco Beltrami
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Il duello tra Juventus e Napoli potrebbe spostarsi dai campi di calcio, alle sedi di mercato. Non è un mistero ormai l’interesse dei due club per il bomber del Pescara protagonista di una stagione eccellente con 24 gol e 10 assist. I bianconeri che sembravano inizialmente in vantaggio per il capocannoniere della serie B, potrebbero però arrendersi agli azzurri. Questa è la prospettiva che le parole del presidente del club abruzzese lasciano presagire. Intervenuto ai microfoni di tuttonapoli.net infatti Sebastiani ha aperto agli azzurri, evidenziando gli ottimi rapporti con Aurelio De Laurentiis: “Per Lapadula il Napoli è in posizione privilegiata. Con De Laurentiis siamo amici, ci sentiamo spesso. Valuterò il suo futuro in base alle richieste ma molto dipenderà dal ragazzo. È vero che noi siamo i proprietari del cartellino, ma la sua volontà farà la differenza. Gianluca è un ragazzo molto determinato, non andrà nel club più blasonato ma andrà laddove saprà sentirsi protagonista, nella squadra che gli mostrerà l’interesse maggiore”.

Il rendimento di Lapadula (foto Transfertmarkt)
Il rendimento di Lapadula (foto Transfertmarkt)

L’ultima parola dunque spetterà a Lapadula ma gli ottimi rapporti tra Pescara e Napoli potrebbero influire in maniera positiva sull’eventuale trasferimento. Un’operazione che potrebbe chiudersi comunque su cifre importanti, anche perché potrebbe scatenarsi addirittura un’asta su Lapadula richiestissimo anche all’estero, come confermato dall’interesse dei campioni d’Inghilterra del Leicester. Sebastiani lancia un invito ai club italiani, e evidenzia che il giocatore a Napoli farebbe bene: “Il prezzo lo fa il mercato. Spero solo che il ragazzo possa restare in Italia. Ha tante richieste dall’estero, non c’è solo il Leicester, ma i calciatori bravi devono restare in Italia. A volte acquistiamo mezzi calciatori in giro per il mondo e poi ci lasciamo sfuggire i nostri. Con uno come Sarri, Lapadula farebbe benissimo: ha le caratteristiche giuste per l’allenatore azzurro”.

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