Calciomercato, il Bari vuole riprendersi Cassano
Antonio Cassano sembra a un passo dal grande ritorno a Bari. Il presidente dei ‘galletti’ Cosmo Giancaspro ha dato il là alla trattativa che potrebbe riportare nella città natale FantAntonio dopo esattamente quindici anni. Giancaspro ha salvato la squadra dal fallimento ed ha grosse ambizioni e con Cassano, oltre ad infiammare la tifoseria, darebbe sicuramente un notevole slancio alla squadra guidata da Roberto Stellone. La trattativa non è semplice, ma a Bari c’è grande fiducia.
L’addio alla Sampdoria di Cassano è pressoché scontato. Nei giorni scorsi il trentaquattrenne attaccante ha detto a Sky: “Sono fuori rosa nella squadra che amo. Non ho motivo per andare via, dovete parlare con Ferrero e Romei”. Questo parole hanno rappresentato la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, perché il giocatore non era autorizzato a parlare, come ha confermato Romei:
Le dichiarazioni di Cassano ci hanno sorpreso, ha deciso lui di rilasciarle mentre la squadra era a Barcellona. Chiedetegli perché ha fatto così. Noi lo consociamo.
Il Sassuolo e l’Entella che avevano sondato il terreno si sono ritirate dalla corsa a Cassano, che ha un eccellente feeling con il nuovo direttore sportivo del Bari Sean Sogliano, che spesso ha portato nelle ‘sue’ squadre giocatori esperti – è stato così con Luca Toni al Verona e Marco Borriello al Carpi. La Sampdoria sa di non poter ricavare tanto dalla cessione di Cassano, che è scadenza nel 2017, ha trentaquattro anni ed è praticamente è fuori rosa. Il problema principale ce l’ha il Bari che sta cercando di trovare, grazie a una serie di sponsor, i soldi necessari per poter proporre un biennale da 700mila euro netti al calciatore, che Giancaspro vorrebbe far già esordire contro il Cittadella nella prima giornata di Serie B il prossimo 27 agosto.
