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Calciomercato, il piano del Barcellona per strappare Pogba alla Juventus

Già in corso le trattative per la cessione immediata del francese che, complice le restrizioni imposte dall’Uefa, arriverebbe alla corte di Luis Enrique solo nel 2016. Pogba prenderebbe il posto di Xavi, Nedved: “Sì, il Barcellona e altri grandi club seguono Paul”.
A cura di Alberto Pucci
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Dal bianconero al blaugrana. Paul Pogba potrebbe cambiare colori e togliere la maglia della Juventus a partire dalla prossima stagione. Dopo i primi approcci del Real Madrid, e i sondaggi di Paris Saint-Germain, Manchester United e Manchester City, il Barcellona avrebbe messo la freccia e sorpassato tutti nella corsa al talentuoso francese. Per arrivare al ventiduenne, la società catalana starebbe per mettere in atto un piano segreto che porterebbe all'arrivo di Pogba nel 2016: una strategia che permetterebbe alla dirigenza del Barcellona di bypassare le imposizioni dell'Uefa, scattate ufficialmente dopo la sentenza del Tas di Losanna per violazioni nel tesseramento di calciatori minori di età. L'inserimento del francese nel telaio di centrocampo di Luis Enrique, è considerato di primaria importanza visto il più che probabile addio di Xavi che chiuderà la sua fantastica carriera in Qatar.

Sì, il Barcellona e anche altri grandi club stanno seguendo Pogba – ha raccontati Nedved in un'intervista al Mundo Deportivo -, ma ha un contratto con noi (rinnovato fino al 2019 di recente, ndr). Paul ha grandi qualità e la sua assenza rappresenta sicuramente un problema, ma non possiamo piangerci addosso. La Juventus ha una rosa importante a disposizione e sapremo andare avanti anche in sua assenza.

La strategia di Braida e soci – Impossibilitato a tesserare giocatori per tutto l'anno e aiutato anche dall'esperienza e dai contatti di Ariedo Braida, il Barcellona prenderebbe subito il francese ma renderebbe ufficiale il suo passaggio soltanto nel 2016. In pratica, rimarrebbe parcheggiato in bianconero fino alla rimozione dei vincoli Uefa. Secondo il "Mundo Deportivo", il problema principale che rischia di bloccare l'operazione sta proprio nella data in cui Pogba dovrebbe traslocare da Torino: i catalani vorrebbero il "Polpo" a partire dalla riapertura del mercato invernale nel prossimo gennaio, mentre la Juventus vorrebbe tenere il giocatore per tutta la stagione 2016. L'ultima ipotesi è quella che accontenterebbe tutti i tifosi juventini e, in particolare modo, il protagonista di questa clamorosa trattativa che sarebbe libero di giocare la Champions League del prossimo anno con la squadra di Massimiliano Allegri, senza doversi chiamare fuori per poter giocare, dal gennaio 2016, con un'altra maglia.

I primi contatti – A lavorare su questa complessa trattativa, ci sarebbero già Braida e Marotta. I due dirigenti avrebbero già contattato Mino Raiola (agente del giocatore) per cominciare a pianificare quello che, potenzialmente, potrebbe essere il colpo di mercato del prossimo anno. I contatti tra i due dirigenti, cominciati nelle recenti visite allo "Stadium" dell'ex direttore sportivo del Milan, avrebbero posto il Barcellona in una posizione privilegiata. In questa speciale corsa per arrivare a Paul Pogba, infatti, i catalani sembrano avere ora più chance rispetto alla dirigenza "nemica" del Real Madrid che, nei giorni scorsi, aveva mandato in avanscoperta Zinedine Zidane per parlare direttamente con il centrocampista juventino. Dietro alla coppia spagnola, e pronte a valutare un investimento che oscilla tra i 60 e i 100 milioni di euro, ci sono le due inglesi di Manchester ed il PSG del ricchissimo proprietario Al Thani.

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