Calciomercato Chelsea, pazza idea Mourinho: vuole Bale

Fantamercato. Ma quando c'è di mezzo Josè Mourinho anche l'impossibile potrebbe diventare possibile. Perché se lo Special (o Happy) One chiede, spesso i presidenti dei club per cui lavora si fanno in quattro per soddisfarlo. E' la storia del tecnico portoghese a dirlo e confermarlo e si potrebbe ripetere anche questa volta – nel suo regno-bis al Chelsea – mentre la squadra vola in Premier e sembra ancora poter migliorare (e di molto) anche in Europa. Il momento è quello giusto e Mou lo sa: quando tutto va bene mai adagiarsi ma è necessario approfittare della situazione e pretendere ancora di più, non solo dai giocatori ma anche dal presidente di turno. Perché è difficile dire di no a chi sta mietendo vittorie e consensi anche davanti a richieste che possono rasentare l'assurdità. Come chiedere per giugno Gareth Bale, l'uomo da 100 milioni di euro (tanti ne ha spesi il Real per strapparlo agli Spurs), e inserirlo nello scacchiere dei Blues per renderli ancora più invulnerabili. Un'idea pazza, oggi improponibile e assurda ma che potrebbe concretizzarsi nel corso dei prossimi mesi. Tutto dipenderà dai risultati del Chelsea e se Mourinho riuscirà a tenere alto l'onore del club londinese. Abramovich ha sempre avuto un debole per chi lo conduce alla vittoria e il portoghese fu il primo a regalare al magnate russo gloria e nobiltà calcistiche mai assaporate prima.

Proposta indecente. Il Real Madrid ha pagato Gareth Bale 100 milioni di euro. Una cifra spropositata, dalla quale deve rientrare poco alla volta. In una stagione e mezza di certo Florentino Perez è ancora in passivo nel recupero della spesa. Il gallese è entrato definitivamente nei meccanismi di Carlo Ancelotti in questa stagione confermando le attese ma non basta vincere una ‘decima' per essere ripagato dai soldi spesi per portarlo via dalla Premier. Venderlo a fine stagione, dunque sarebbe una autentica follia tecnica e uno sbaglio economico. Bale è un valore da tutelare sia per la giovane età e i margini di miglioramento che può ancora dare, sia come puro e semplice investimento. A Madrid devono arrivare Coppe e scudetti come piovessero almeno per il prossimo lustro, solo a quel punto si potrebbe pensare ad un saluto all'ala più forte in circolazione in questo momento.

Un affare da 200 milioni di euro. Per ciò che riguarda il Chelsea, ovviamente, non si può nemmeno pensare di fare una proposta a due zeri. Qualora a Madrid impazzissero la cifra non potrebbe essere inferiore ai 120/130 milioni di euro. In pratica una spesa pari a una decina di buoni giocatori che rifarebbero la squadra. Non che Abramovich non abbia quella cifra, ma sarebbe la base di partenza di un'asta per convincere i Blancos. Poi ci sarebbe da convincere anche lo stesso gallese e determinarne l'emolumento annuale. Insomma, un affare dai 200 milioni di euro in su. L'unico nodo già sciolto sarebbe la collocazione tecnica e il reale apporto di Bale al Chelsea. Mourinho lo inserirebbe in una formazione già molto forte dove sta effettuando scelte importanti e un ricambio generazionale senza creare smottamenti. Se poi si pensa che Bale diverrebbe l'assist-man di un certo Diego Costa, la follia si trasformerebbe in un sogno da favola.