Il calciomercato estivo 2017 sta entrando nel vivo con tante trattative interessanti, botti inattesi (il PSG ed il suo corteggiamento a Neymar) e colpi milionari. Basti pensare che a luglio inoltrato nei top 5 campionati d’Europa sono stati spesi già 2.5 miliardi di euro. Eppure, in questa ampia mole di danaro investito ci sono 5 squadre che, per le ragioni più svariate, primeggiano per contanti messi sul banco con oltre 100 milioni a testa già versati. Dal nuovo corso del Milan alle aggiunte del Bayern, ecco i club momentaneamente, PSG permettendo, re del mercato.

Milan, il “Diavolo” torna a far paura

Se negli ultimi due mesi foste stati su di un altro pianeta, ora fatichereste di sicuro a capire ciò che è successo in casa Milan. E sì perché andando a leggere rapidamente la rosa meneghina ed i conseguenti colpi a segno nella fase iniziale del calciomercato pensereste di essere tutt’altro che sobri. Ed invece, dall’approdo della nuova proprietà cinese e dall’insediamento del duo di mercato Mirabelli–Fassone i rossoneri, con il rinnovo di Donnarumma e gli arrivi di Bonucci (40 milioni), André Silva (28), Conti (25), Calhanoglu (22), Ricardo Rodriguez (18), Musacchio (18), Biglia (17), Kessié (8 per il prestito), Borini (prestito) e di Donnarumma “grande”, sono la squadra d’Europa che più ha speso in questo scoppiettante avvio delle contrattazioni.

Un primato importante che chiarisce, qualora ce ne fosse ancora il bisogno, le intenzioni della cordata orientale vogliosa di riportare il Milan agli antichi fasti, a quei trionfi che, da troppo tempo, mancano a San Siro. Per cui, ritornate sulla Terra, il “Diavolo” è ricomparso.

Chelsea solo 3 innesti ma a peso d’oro

Il Chelsea di Conte, invece, si ferma al secondo posto a -44 milioni di euro dal Milan con uno “score” di 155 milioni spesi. La compagine londinese però, a differenza dei rossoneri, reduce com’è dal recente successo in Premier League ha cambiato finora poco investendo molto di più in relazione ai soli 3 (Caballero a parte) acquisti a referto. Una sproporzione evidente rispetto alla squadra italiana con una media per calciatore preso di ben 52 milioni di euro a fronte degli “appena” 18 del Milan.

I lampi di mercato Morata (80 milioni), Bakayoko (40) e Rudiger (35), infatti, vanno solo a puntellare una squadra già piuttosto forte ma che, rispetto all’anno precedente, ha un impegno, chiamato Champions League, in più.

Manchester City terzo a quota 153 milioni di euro

Sul terzo gradino del podio troviamo i Citizens di Guardiola chiamati al riscatto dopo un anno, il primo dell’ex tecnico del Barcellona, vissuto fra troppi bassi e pochi alti. La missione, prima che il campionato e la nuova stagione entrino nel vivo, è quella di migliorare una formazione già ricca di talento ma bisognosa di qualche ritocco nella direzione del possesso palla, del 4-1-4-1, del ringiovanimento della rosa e del dogma, imprescindibile, del “tiki taka”.

Per raggiungere tale obiettivo e far felice l’esigente iberico, il connazionale Ds Txiki Begiristain ha già prelevato Walker dal Tottenham (51 milioni), Bernardo Silva dal Monaco (50), Ederson dal Benfica (40) ed il giovane Douglas Luiz dal Vasco de Gama (12). Il tutto, per un totale di 153 fragorosi milioni di euro.

Da Ferguson a Mourinho il Man Utd continua ad acquistare campioni

Il palmares dello scorso anno parla chiaro: Community Shield, Coppa di Lega ed Europa League come ottimo viatico, perfetto antipasto dell’attesa rinascita del Manchester United. Una rinascita orchestrata dall'iconoclasta del pallone, dallo Special che più One non ci sia in grado, alla sua prima stagione a Old Trafford, di inserirsi nel solco, ben definito e ricco di successi, del suo pregiato predecessore, al secolo: Sir Alex Ferguson.

Un solco segnato con acquisti straordinari nel corso delle 27 stagioni con in panchina lo scozzese, un retaggio che porta i Red Devils, anche in questo mercato, a spendere per mantenere vive le speranze di agganciare risultati straordinari. 119 milioni, infatti, per Lukaku e Lindelof, sono il risultato di una campagna acquisti scarna numericamente ma esplosiva in termini economici con l’arrivo del belga dall’Everton costato ben 84 milioni di euro. Il tutto, con ancora un mese e mezzo di contrattazioni all’orizzonte. Insomma, anche il Man Utd si prepara ad una stagione da protagonista.

100 milioni, per il momento, per l’Europa del Bayern

Dominatore assoluto in Germania, il Bayern Monaco di Ancelotti ha investito ben 100 milioni di euro a luglio inoltrato per un solo obiettivo: ritrovare quella Champions League ormai lontana da 4 anni. In questo senso, infatti, al di là della giovane età dei ragazzi presi, vanno visti gli arrivi di Gnabry (8 milioni), Sule (20), Coman (21), Tolisso (41.5), Rudy (svincolato) e James Rodriguez (10 milioni per il prestito) chiamati a far cambiare passo ai bavaresi in Europa.

Impresa semplice o meno, arrivi sufficienti o no, intanto, il Bayern batte un colpo, anzi 6 piazzandosi nelle top 5 del “Vecchio Continente” per soldi spesi al netto dei ritiri di Xabi Alonso, Lahm e dell’addio di Douglas Costa.