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Calcio femminile, il Mondiale entra nel vivo e l’Italia resta a guardare (foto)

Brasile, Stati Uniti, Germania e Francia a caccia delle campionesse in carica del Giappone. Mentre il resto del mondo si ferma per la rassegna iridata, in Italia il movimento è fermo al palo.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il Mondiale 2015 di calcio femminile entra nel vivo: dopo le gare della prima giornata della fase a gironi, si iniziano già a delineare i rapporti di forza in ogni gruppo. Il Giappone, campione del mondo in carica, difende il titolo nell'edizione canadese: la Germania (campione d'Europa nel 2013), gli Stati Uniti e la Francia, oltre al sempre temibile Brasile, sono le avversarie più accreditate a spodestare le nipponiche. L'Italia, invece, resta a casa: le Azzurre del c.t. Antonio Cabrini erano state eliminate negli spareggi da una non irresistibile Olanda, capace di vincere 2-1 a Verona e cancellare così il risultato positivo ottenuto dalle Azzurre nella gara d'andata (1-1 nei Paesi Bassi).

Non si possono pretendere del resto grandi risultati senza un solido progetto alle spalle. Lo scandalo delle frasi attribuite a Felice Belloli ("Basta dare soldi a queste quattro lesbiche") hanno fatto il giro del mondo, facendo sprofondare ancora di più la considerazione sul nostro movimento, che ormai riesce ad ottenere qualche risultato solo a "cicli". Era il 2008 quando la nostra Under-19 vinse il campionato Europeo in Francia, e sembrava potesse essere il punto di svolta. Ed invece niente. Il calcio femminile è rimasto isolato, tagliato fuori non soltanto dai media, ma anche dall'interesse stesso delle società: del resto, il non essere "professionisti" fa sì che nascano e muoiano società nel giro di pochi anni, mischiando le carte in tavola per poi sparire, lasciandosi spesso alle spalle tantissimi debiti di ingaggio nei confronti delle calciatrici.

Le ragazze che vinsero quell'Europeo Under-19 nel 2008 si sono sparpagliate: in poche hanno avuto la fortuna di poter continuare a giocare. Sara Gama oggi milita nel Paris Saint-Germain, vice campione d'Europa, Martina Rosucci gioca nel Brescia con il quale ha vinto un campionato, due coppe Italia ed una Supercoppa: sono le uniche due ad essere arrivate nel giro della nazionale maggiore in pianta stabile. Delle altre, c'è chi gioca in Serie A, chi in serie minori e chi ha invece appeso le scarpette al chiodo. Lo scorso anno, l'Italia Under-17 arrivò ad un passo dalla finale del Mondiale di categoria: si fermò invece al terzo posto, che resta tuttora il miglior risultato di una nazionale giovanile italiana in un mondiale, comprese le nazionali maschili. Ma è rimasto un botto senza seguito: quest'anno l'Italia è rimasta fuori dai Mondiali, dall'Europeo Under-19 e quello Under-17. Una disfatta. E dai vertici nessun cenno di un cambiamento di rotta. La finale di Coppa Italia di quest'anno ha visto le squadre scendere in campo senza neppure l'inno nazionale, con erba alta e linee tracciate all'ultimo minuto: per protesta, vincitrici e sconfitte hanno rifiutato di farsi premiare dai vertici, scegliendo di farlo da sole, anche se poi è passato il messaggio del fair play. Intanto, ad Edmonton, in 53mila persone assistevano a Canada-Cina. Altre 50mila a Nuova Zelanda-Olanda. E così via. Mentre l'Italia resta a guardare.

Tabellone Mondiali 2015

Girone A
Canada-Cina 1-0 (92′ rig. Sinclair)
Nuova Zelanda-Paesi Bassi 0-1 (33′ Martens)
Classifica: Canada, Paesi Bassi 3; Cina, Nuova Zelanda 0.
Prossimo turno: Cina-Paesi Bassi, Canada-Nuova Zelanda (11 giugno)

Gruppo B
Norvegia-Thailandia 4-0 (16′ Rønning, 29′ e 34′ Herlovsen, 68′ Hegerberg)
Germania-Costa d'Avorio 10-0 (3′, 14′ e 31′ Célia Šašić, 29′, 35′ e 64′ Mittag, 71′ Laudehr, 75′ Däbritz, 79′ Behringer, 85′ Popp)
Classifica: Germania,Norvegia 3; Thailandia, Costa d'Avorio 0.
Prossimo turno: Germania-Norvegia, Costa d'Avorio-Thailandia (11 giugno)

Gruppo C
Camerun-Ecuador 6-0 (34′ Ngono Mani, 36′, 73′ e 93′ rig. Enganamouit, 44′ rig. Manie, 79′ Onguene)
Giappone-Svizzera 1-0 (29′ rig. Miyama)
Classifica: Camerun, Giappone 3; Svizzera, Ecuador 0.
Prossimo turno: Svizzera-Ecuador, Giappone-Camerun (12 giugno)

Gruppo D
Svezia-Nigeria 3-3 (21′ aut. Oparanozie, 31′ Fischer, 50′ Okobi, 53′ Oshoala, 60′ Sembrant, 87′ Ordega)
Stati Uniti-Australia 3-1 (12′ e 78′ Rapinoe, 27′ De Vanna, 61′ Press)
Classifica: Stati Uniti 3; Svezia,Nigeria 1; Australia 0.
Prossimo turno: Australia-Nigeria; Stati Uniti-Svezia (12 giugno)

Gruppo E
Spagna-Costa Rica 1-1 (13′ Losada, 14′ Rodríguez Cedeno)
Brasile-Corea Del Sud 2-0 (33′ Formiga, 53′ rig. Marta)
Classifica: Brasile 3; Spagna, Costa Rica 1, Corea del Sud 0.
Prossimo turno: Brasile-Spagna, Corea del Sud-Costa Rica (13 giugno)

Gruppo F
Francia-Inghilterra 1-0 (29′ Le Sommer)
Colombia-Messico 1-1 (36′ Perez, 82′ Montoya)
Classifica: Francia 3; Colombia, Messico 1; Inghilterra 0.
Prossimo turno: Francia-Colombia, Inghilterra-Messico (13 giugno)

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