Cagliari-Parma 4-0, i sardi travolgono gli emiliani e tornano a sperare (foto)
Il Cagliari batte 4-0 il Parma e torna a sperare nella salvezza. I rossoblu con questi tre punti si portano infatti a sei punti dall'Atalanta a quattro giornate dalla fine: i sardi giocheranno le prossime partite con Juventus, Palermo, Cesena ed Udinese, ed hanno a questo punto l'obiettivo di fare almeno 9 punti e sperare in qualche scivolone dell'Atalanta, impegnata invece contro Palermo, Genoa, Chievo Verona e Milan. Per il Parma, invece, solo l'obbligo di onorare nel migliore dei modi il campionato, per poi sperare di ripartire almeno dalla B. A segno per il Cagliari quattro giocatori diversi: Ekdal dopo 3 minuti, quindi Farias al 13′; MPoku chiude i giochi già al 37′ mentre nella ripresa è Cop a siglare il poker al 61′ minuto.
Formazioni ufficiali. Festa deve fare a meno di Murru, Cossu, Conti e Pisano, ma in compenso recupera Avelar. In avanti spazio a MPoku trequartista dietro il tandem formato da Farias e Cop. Dall'altra parte, Donadoni recupera Galloppa, Costa e Feddal, con Ghezzal e Coda in attacco dal primo minuto. Iacobucci confermato tra i pali.
Primo tempo. Si parte al Sant'Elia con i padroni di casa subito aggressivi. Al 3′ minuto i sardi sbloccano subito il match sugli sviluppi di un calcio d'angolo: sponda di Ceppitelli e destro violento di Ekdal che non lascia scampo a Iacobucci. Rete pesantissima per i sardi, che due minuti dopo cercano il raddoppio, ma Feddal anticipa Cop di un soffio dopo un traversone di Dessena. Ritmi di gioco elevati al Sant'Elia, con il Cagliari che vuole chiudere rapidamente la gara dopo averla sbloccata in appena tre minuti. Al 13′ minuto i sardi raddoppiano con merito: lancio lungo a cercare Farias che si beve Costa, si presenta davanti a Iacobucci e non sbaglia: 2-0 del Cagliari, che riaccende così le speranze di salvezza. Parma che inizia ad uscire dal guscio solo dopo il primo quarto d'ora di gioco: ci provano Jorquera e Coda, ma i loro tentativi non trovano lo specchio della porta difesa da Brkic. Cagliari che, forte del doppio vantaggio, gestisce bene il match, ed al 37′ riesce a siglare il tris con MPoku, che sfrutta una grossa ingenuità della retroguardia ducale e sigla il 3-0 che mette il sigillo sul risultato. Il poker divorato dal Cagliari allo scadere chiude la prima frazione di gioco.
Secondo tempo. Gara che riparte al Sant'Elia con un cambio: fuori Donsah e dentro Crisetig per i sardi. Il Parma ci prova con l'orgoglio: Varela e Mendes provano quantomeno a trovare il gol della bandiera, ma è Ekdal ad andare vicino alla doppietta al 55′ minuto. Donadoni inserisce anche Palladino per Coda, per dare maggior peso all'attacco emiliano. Ma è il Cagliari a trovare il poker al minuto 61′ con Cop, che mette così anche la sua firma sul match. Gara che di fatto termina già qui: Festa fa esordire Barella al posto di Farias, mentre Donadoni lancia Lila per Ghezzal. Il Parma ci prova ancora con Gobbi, tra i migliori nelle file degli emiliani, ma il suo tentativo non ha fortuna. Negli ultimi quindici minuti, non succede praticamente nulla: al fischio finale, i sardi tornano a sperare nella salvezza, notte fonda invece sul Parma.
