Bulli, pupe e poliziotti: in Cile scoprono gli altarini di Vidal

L'esclusione dalla gara contro la Roma, la multa e adesso anche la possibilità che venga ‘messo sotto controllo' dalla società. Il battibecco all'esterno della discoteca avvenuto nella notte da giovedì e venerdì precedenti alla sfida con i giallorossi è costata cara ad Arturo Vidal, finito nell'occhio del ciclone per quella bravata che ha alimentato (di nuovo) le voci sulla possibile cessione a partire da gennaio 2015. L'ammenda sarà salata, a giudicare dalle parole dell'ad bianconero, Marotta: "Centomila euro? Forse sono anche pochi – s'è lasciato sfuggire -. I sudamericani hanno un modo particolare di gioire e divertirsi. Dovremmo badare un p0′ di più a lui, anche controllarlo…". Parole dure che fanno il paio con la possibilità che, se sul piatto del club venisse messo un ‘assegno' da oltre 40 milioni, il cileno lasci Torino dopo le voci insistenti degli ultimi tempi, soprattutto quelle che rimbalzano dalla Premier (Manchester United). Soldi che la Juventus sfrutterebbe per tornare sul mercato e colmare quelle caselle in rosa attualmente scoperte.

In Cile ‘scoprono gli altarini'. L'episodio che ha messo nei guai il centrocampista ha avuto ampio risalto anche in Sudamerica, in Cile buona parte dei media non si sono lasciati sfuggire l'occasione di ricordare come ‘King Arturo' sia caduto più volte in tentazione negli anni scorsi, rischiando guai grossi come quando nel 2007 (in compagnia di Medel, ora all'Inter, e Carmona dell'Atalanta) sfiorò l'arresto e il carcere per aver litigato con la polizia canadese. Il ‘lato oscuro della forza', così definiscono da quelle parti le voci sulla vita notturna del calciatore rimasto coinvolto in tre casi che i media del suo Paese citano a esempio.

Bulli, pupe e poliziotti. Il primo, in occasione dei Mondiali Under 20 in Canada (2007): Vidal, Suárez, Peralta, Vidangossy, Carmona e Medel arrivano allo scontro con la polizia locale dopo il 3-0 con l'Argentina. Alcuni compagni di squadra finiscono in cella (ma vengono subito rilasciati), Vidal se la cava. Il secondo fa riferimento al 2011: Jara, Valdivia, Beausejour, Carmona e lo juventino vengono esclusi dalla nazionale dal ct Borghi e sospesi per alcune gare dalla federazione cilena per essersi presentati in ritardo e quasi ubriachi in ritiro. Non è finita perché nello stesso anno, ancora una volta assieme a Medel, s'intrattiene con la modella colombiana Monica Jimenez: lei riprende con la web cam entrambi in atteggiamenti sopra le righe.