Brozovic, l’agente accusa Pjanic: “La frattura? Tutta colpa sua”
É passata quasi una settimana da Juventus-Inter, ma le polemiche che sono scaturite da quell’incontro ancora non sono scemate. Dopo gli stracci che sono volati tra Marotta e i dirigenti nerazzurri e il carico da undici che ha messo sul tavolo anche John Elkann adesso arrivano le parole del procuratore di Marcelo Brozovic, che in un’intervista rilasciata a ‘Jaturnaij’ ha detto senza mezze misure che l’infortunio subito dal giocatore croato è stato prodotto da Pjanic. Le accuse che lancia Miroslav Bicanic sono precise e circostanziate, a proposito del ko del centrocampista nerazzurro:
Ho parlato con Marcelo dopo la partita e mi ha detto che ha lasciato il campo proprio a causa di un infortunio. Pjanic gli ha pestato il dito due volte: una volta nel corso del primo tempo, una volta nel secondo tempo.
Brozovic ha subito la frattura del dito del piede e starà fuori almeno per due o tre settimane, ma si teme che l’assenza possa essere più lunga. Ufficialmente il giocatore si è fatto male dando un calcio al gradino dello ‘Juventus Stadium’ pochi secondi dopo essere stato sostituito. Ma adesso c’è la versione di Bicanic, che cambia tutto e se la prende con il centrocampista bianconero Pjanic.
La sostanza comunque non cambia. Il croato non sarà disponibile né contro l’Empoli né contro il Bologna ed è in dubbio anche per il match con la Roma, fondamentale per la corsa Champions. Contro gli azzurri di Martusciello Pioli non avrà a disposizione nemmeno gli squalificati Icardi e Perisic. Il capitano, come Brozovic, non ci sarà nemmeno contro il Bologna. Mentre l’altro croato ha ricevuto uno sconto ed il dimezzamento della squalifica gli permetterà di giocare la settimana prossima. A San Siro Pioli punterà su una coppia offensiva di evergreen formata da Eder e Palacio, mentre a metà campo toccherà a Banega.
