Brocchi lascia la panchina del Milan
Christian Brocchi lascia il Milan. Il quarantenne allenatore un po’ a sorpresa ha maturato questa decisione ed ha comunicato ai dirigenti del club rossonero di volersi fare parte in questo momento molto particolare. Brocchi, che lo scorso aprile ha preso il posto di Mihajlovic a sei giornate dalla fine, e non ha avuto buoni risultati, ha lasciato il club con quattro giorni d’anticipo rispetto alla scadenza naturale del contratto e probabilmente il prossimo anno guiderà il Brescia in Serie B.
Adesso in pole position per la panchina del club di Berlusconi c’è Marco Giampaolo. Il bravissimo allenatore abruzzese, che è stato consigliato da Arrigo Sacchi, è libero e di fatto sta aspettando la grande chiamata dopo un’eccellente annata con l’Empoli (che ha chiuso il campionato al 10° posto). L’ufficializzazione dovrebbe arrivare il prossimo primo luglio, quasi l’ultimo giorno utile per dare il nome del nuovo tecnico, considerato che dal 7 luglio a Milanello inizia il ritiro dei rossoneri.
Giampaolo è in netto vantaggio per la panchina del Milan dunque, ma non è ancora sicuro del posto. Perché il gruppo cinese che sta trattando da mesi l’acquisto del pacchetto di maggioranza del club italiano più vincente in Champions League in panchina preferirebbe un allenatore di maggior spessore e che abbia già un nome importante a livello internazionale. A questo identikit corrisponde la figura di Frank De Boer, ex difensore olandese che con l’Ajax ha vinto per quattro anni consecutivi il campionato. Sostanzialmente l’approccio di De Boer e Giampaolo è simile, perché entrambi sono abituati a lavorare con i giovani, cambia solo il pedigree. Dopo aver scelto il tecnico il Milan potrà anche continuare la campagna acquisti, già iniziata nei giorni scorsi con l’acquisto dell’attaccante italo-peruviano Lapadula, preso dal Pescara.
