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Brasile, Ronaldinho fuori strada con l’auto: illesi sia lui che la moglie

A poche ore dalla rescissione con il Fluminense, l’attaccante è rimasto vittima di un incidente finendo fuori strada a Porto Alegre. “Nessuno si è fatto male”, ha confermato il fratello del giocatore. E i tifosi scattano selfie con l’asso brasiliano ancora scosso per lo spavento.
A cura di Alberto Pucci
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In attesa di capire quale sarà la sua prossima destinazione (i "rumors" parlano di un suo possibile trasferimento nella Major League americana), Ronaldinho ha vissuto minuti di panico a Porto Alegre. Diretto verso il centro città, a bordo di un auto con amici e consorte, il brasiliano ha visto uscire di strada la vettura (guidata da un'altra persona) a causa dell'impatto di un pneumatico con una grossa buca presente sul manto stradale. Il mezzo, dopo aver sbandato, è finito fuori strada terminando fortunatamente la sua corsa su uno spiazzo erboso a lato della carreggiata senza particolari conseguenze. L'incidente è stato confermato dal fratello-agente Roberto Assis: "Non è stato nulla di grave e per fortuna nessuno si è fatto male". Per Dinho non è il primo incidente d'auto. Nel 2012, infatti, la sua Porsche Cayenne (allora guidata dall'autista) andò a scontrarsi con un'altra autovettura a Belo Horizonte, mentre il giocatore si stava recando al campo per l'allenamento con l'Atletico Mineiro.

Il suo futuro – Dopo due mesi (e nove partite) con il Fluminense, per Ronaldinho è ora arrivato il momento di decidere cosa fare nel prossimo futuro. A consigliare l'ex giocatore di Psg, Barcellona e Milan, ci sarà come sempre il fratello: "Con il Fluminense è stata una bellissima esperienza, ma purtroppo le cose non sono andate come Ronaldinho voleva – ha spiegato Roberto Assis, in un'intervista rilasciata al "Folha De Sau Paulo" – Ora stiamo valutando con calma i progetti dei club che ci hanno chiamato, perché lui non ha nessuna intenzione di smettere con il calcio giocato. In America? Ronaldinho ha tanti amici lì, ma abbiamo anche un sacco di altre proposte. Lui deve sentirsi felice in campo e sentirsi bene con se stesso. Ha un vantaggio rispetto ad altri giocatori, poiché non ha mai sofferto per un grave infortunio. Lui vuole giocare ancora, la sua scintilla non si è ancora spenta".

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