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Brasile, Neymar condannato per frode ed evasione fiscale

L’attaccante del Barcellona è stato condannato in Brasile a pagare una maxi multa, in seguito alla mancata dichiarazione al fisco brasiliano degli emolumenti guadagnati tra il 2011 e il 2013.
A cura di Alberto Pucci
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La mano pesante del fisco brasiliano, si è abbattuta con forza su uno dei giocatori simbolo del calcio verdeoro: l'attaccante del Barcellona Neymar. Il Tribunale amministrativo di Rio de Janeiro, infatti, ha ritenuto colpevole di frode ed evasione fiscale l'ex attaccante del Santos. La mancata dichiarazione degli emolumenti guadagnati dal giocatore della nazionale di Carlos Dunga, risale proprio ai tempi del Santos e del suo passaggio al Barcellona. Tra il 2011 e il 2013, secondo il fisco verdeoro, Neymar avrebbe occultato i compensi ricevuti dal club carioca, dallo stesso Barcellona e dal suo sponsor tecnico (la Nike, ndr). La Corte ha cosi inflitto al 24enne di San Paolo il pagamento della maxi multa di 189 reais (al cambio 47 milioni di euro), peraltro già congelati all'inizio dell'inchiesta sui conti del calciatore.

Il ricorso dei legali di "O'Ney"

Dopo aver contribuito al passaggio del turno in Champions League della squadra di Luis Enrique, e aver giurato eterno amore alla "camiseta" blaugrana ("Al Barcellona mi sento a casa, con i miei compagni ho un ottimo rapporto e al momento non mi vedo altrove"), Neymar ha dato incarico ai suoi legali di fare ricorso contro il giudizio della Corte al Carf, ultima istanza della giustizia amministrativa brasiliana, per tentare di bloccare la maximulta e scrivere la parola fine su questo spiacevole episodio. Il talentuoso giocatore brasiliano, non è l'unico all'interno della formazione catalana ad avere avuto problemi con il fisco. Prima di Neymar, infatti, anche Leo Messi era finito nel mirino del fisco argentino per alcuni movimenti di denaro sospetti legati ad alcune partite amichevoli organizzate dalla sua fondazione e a parte degli introiti finiti nelle tasche della "Pulce" grazie ai suoi sponsor personali.

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