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Brasile, Ederson operato per il tumore al testicolo

L’ex calciatore della Lazio è stato sottoposto all’intervento per la rimozione del tumore. Il medico che lo ha operato Franz Campos dopo l’operazione ha detto: “Questa è una guerra, la prima battaglia è stata vinta”.
A cura di Alessio Morra
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L’ex centrocampista della Lazio Ederson è stato sottoposto a un intervento chirurgico per la rimozione del tumore al testicolo destro scoperto pochi giorni fa. L’intervento è stato effettuato a Rio de Janeiro ed è durato una quarantina di minuti. Il calciatore dovrebbe essere dimesso nell’arco di 24 ore. Naturalmente ancora non si sa quando potrà tornare in campo il giocatore del Flamengo, che nei prossimi due-tre mesi dovrebbe sottoporsi a dei cicli di chemioterapia. Il dottor Franz Campos, che ha effettuato l’operazione, ha rassicurato sulle condizioni del calciatore ed ha detto che l’intervento è riuscito: “Abbiamo iniziato una guerra e la prima battaglia è stata vinta”.

La malattia di Ederson

La notizia del tumore al testicolo di Emerson l’ha rivelata il Flamengo, storico club brasiliano, quattro giorni fa. La squadra carioca ha subito anche contestualmente anche lanciato un hashtag #Força Ederson con cui ha provato a far arrivare al giocatore numerosi messaggi di incoraggiamento. Rapidamente sono piovuti messaggi per il giocatore brasiliano, che ha avuto il sostegno anche di alcuni dei suoi ex club come la Lazio, che ha scritto: “In campo non hai mai mollato, siamo certi che non lo farai neanche ora! #Força Ederson. Siamo con te”. Messaggi dal tenore simile hanno scritto anche il Lione e il Nizza. Il Flamengo inoltre ha cambiato la propria immagine dei profili social, ha sostituito lo stemma con la maglia numero 10 di Ederson.

Lazio, Lione e Nizza nella carriera di Ederson

Trentuno anni e oltre trecentocinquanta partite da professionista per Ederson, che ha un inizio folgorante di carriera. Perché con il Brasile conquista il Mondiale Under 17 nel 2003. Il Nizza brucia la concorrenza e lo acquista. Con i rossoneri cresce pian piano e nel 2008 passa al Lione, con cui non riesce a brillare, ma porta a casa un paio di trofei. La Lazio lo acquista, ma in Italia, pur vincendo la Coppa Italia, gioca molto poco. Due anni fa il ritorno in patria con il Flamengo.

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