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Bonucci: “Resto alla Juve. E sogno un grande Europeo”

Il difensore juventino, che approva la scelta di Ventura, attacca Balotelli: “Non ha capito cosa cambiare. In nazionale non servono prime donne”.
A cura di Alessio Morra
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L’Italia si sta preparando per gli Europei. Domenica 29 maggio nello stadio Ta’Qali a Malta gli azzurri sfideranno la Scozia e sicuramente tra i titolari ci sarà Leonardo Bonucci, che dopo aver saltato per squalifica la finale di Coppa Italia, è pronto a ritrovare il campo. In conferenza stampa lo juventino ha parlato di tante cose. Ha lanciato una frecciata a Balotelli, ha elogiato il futuro c.t. Ventura, ha voluto ricordare il grande Gaetano Scirea: “Oggi Scirea avrebbe compiuto 63 anni, per me resterà sempre un simbolo della Juventus” e ha parlato dell’Europeo, che vorrebbe vincere. Perché un successo con la propria nazionale è il massimo per ogni calciatore:

Siamo pronti a metterci a disposizione del c.t.. Nei momenti di difficoltà gli italiani tirano fuori sempre qualcosa in più. Metteremo la nostra mentalità a disposizione della squadra. Voglio far bene e continuare a sognare anche con l’Italia come ho fatto con la Juventus. Adesso siamo in seconda o terza fila. Dobbiamo lavorare, restare umili e poi vedremo dove saremo arrivati. Partiamo a fari spenti. Sta a noi far sì che l’Italia diventi una piacevole sorpresa. L’Europeo? Sarebbe bello vincerlo. Perché vincere con la maglia del proprio paese è il sogno di qualsiasi giocatore. Spero di farlo il prima possibile.

Dopo aver stabilito che i ‘Diavoli Rossi’ di Wilmots sono favoriti nel Gruppo E: “Il girone è difficile. Il Belgio ha qualcosa di più. Dietro al Belgio metto Svezia e Irlanda. Noi abbiamo le capacità per fare male”, Bonucci ha detto che non lascerà la Juventus: “Ho un contratto con la Juve, sto bene a Torino e non vedo il motivo per cui dovrei cambiare maglia”.

Il ventinovenne difensore ha approvato la scelta di Giampiero Ventura che prenderà il posto di Conte dopo gli Europei. Ventura e Bonucci hanno già lavorato assieme ai tempi di Bari:

Ventura? Ho giocato 38 partite con lui nella stagione del mio esordio in Serie A con la maglia del Bari. Se dovesse essere il nuovo c.t. porterà un’idea precisa di gioco. Non siamo forti nelle qualità, per questo dovremo avere un’idea tattica di gioco precisa.

In lizza per uno o due posti all’Europeo ci sono tre difensori: Astori, Ogbonna, Rugani. Bonucci esprime le sue preferenze e vota per l’ex compagno Ogbonna e per Daniele Rugani, rapidamente cresciuto in bianconero:

Ogbonna ha dimostrato di poter giocare come centrale, è migliorato tanto in Premier League. Se sarà scelto porterà un grande apporto alla squadra. Rugani è migliorato alla Juve. Allegri lo ha gestito bene. Da parte sua c’è massima disponibilità ad apprendere, un mix tra giovani e ‘vecchietti’ è l’ideale.

Qualche parola anche per due calciatori che all’Europeo del 2012 furono determinanti. Per Pirlo ci sono solo elogi, mentre per Balotelli le parole non sono dolci:

Pirlo e Balotelli? Andrea non si discute, è il calcio fatto a persona. Lui è un fenomeno in campo, un uomo spogliatoio e un simpaticone a differenza di quanto sembra. Mario doveva essere intelligente a capire cosa doveva cambiare, ma non lo ha ancora fatto. Avrebbe fatto comodo a questa nazionale. Non c’è tempo di essere prime donne, qui bisogna essere carri armati. Se avesse capito questo sarebbe divenuto uno dei migliori attaccanti al mondo, ma può ancora diventarlo.

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