Bonucci: “Barça, questa volta ti facciamo fuori”

E’ un Leonardo Bonucci molto carico quello che si prepara a riaffrontare il Barcellona, nei quarti di finale di Champions League. Il difensore della Juventus è pronto per la prima delle due battaglie contro i blaugrana in programma allo Stadium martedì sera. Un’occasione d’oro per prendersi la rivincita della finale del 2015 persa dai bianconeri contro la corazzata catalana. Una partita di cui Bonucci ha provato invano a cancellare ogni ricordo, come svelato in un’intervista a “La Stampa”: “La finale del 2015? Non ho più rivisto quella partita, ho dato via la maglia che avevo ricevuto da Iniesta a fine match e non so neanche più dove sia la medaglia d'argento”.

Sarà comunque una Juventus molto diversa quella che affronterà il Barcellona allo Stadium rispetto a quella della prima stagione in panchina di Massimiliano Allegri. Il centrale della Nazionale traccia ha evidenziato le differenze tra le due squadre: “Rispetto a due anni fa abbiamo perso un po' di forza, vedi Vidal e Pogba ma abbiamo più qualità, oltre ad essere maturati nel controllo palla e nella gestione della partita".

Proprio Bonucci alla vigilia del sorteggio aveva ammesso di voler incontrare nuovamente il Barcellona, magari proprio per prendersi la rivincita contro Messi e compagni. Secondo il difensore sarebbe stato peggio incontrare il Bayern che non avrebbe mai perso contro il Psg 4-0 rischiando l’eliminazione, evitata con una clamorosa remuntada al Camp Nou: “Il sorteggio? Ho preso gli insulti, in stanza avevo il segnale tv in anticipo e ho detto agli altri, che ancora non lo sapevano: andiamo ad allenarci, abbiamo preso il Barça. Ma poteva andarci peggio, il Bayern Monaco per esempio non perderebbe mai 4-0 come hanno fatto i blaugrana contro il Psg, che poi al ritorno se l'è fatta sotto".

Attenzione massima al tridentazo del Barcellona per Bonucci che non sottovaluta però il tandem argentino della Juventus: “Neymar ha fatto un grande salto di qualità ma Mascherano ha due anni in più da difendere e secondo me la nostra retroguardia è più forte. Il tiki taka mi piace ma io preferisco la giocata veloce, in verticale. La MSN ha tre giocatori tra i primi dieci del mondo ma in questa top 10 ci sono anche Higuain e Dybala".