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Bologna, Guaraldi: “Diamanti vuole andare via”

Rossoblù in cattive acque, i cinesi del Guangzhou Evergrande continuano a far pressione sul calciatore.
A cura di Maurizio De Santis
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Bologna nella bufera. Classifica durissima dopo la sconfitta contro l'Udinese, baratro retrocessione spalancato sotto i piedi, contestazione della tifoseria, Morandi nel mirino per quella storiaccia dei fischi a Caruso e Diamanti pronto a lasciare i rossoblù. Il presidente Guaraldi prova a tenere saldo il timone e mantenere la calma, soprattutto quando durante la conferenza di presentazione di Friberg fanno irruzione alcuni ultras. "La pazienza è finita e con questa società non esiste futuro", urlano e il massimo dirigente chiede una ‘tregua' fino al termine del campionato: "Ho fatto tanti errori in questi anni, ma vi chiedo una tregua per questi tre mesi perché il bene primario, lo sapete tutti, è il Bologna e dobbiamo mantenerlo in serie A".

Diamanti addio. "Sapete tutti che Alino se ne vuole andare (i cinesi del Guangzhou Evergrande non hanno mai smesso di seguirlo), io resisto ma lui continua a fare pressioni – ha aggiunto Guaraldi -. Capisco la sua scelta dettata anche da importanti motivazioni familiari. Però adesso mi faccio delle domande e mi chiedo se convenga tenere un giocatore che sì, è un grande professionista, ma che in questo momento non può essere motivato al cento per cento".

Rischio Serie B. "Penso che il Brescia è retrocesso con una grande squadra – ha concluso – avevano Diamanti, Kone, Caracciolo e altri. Trattenere oppure lasciare andare Alino? Non lo so, di qui a marzo nemmeno immagino se possa rendere al meglio oppure no. Questo per spiegare quanto sia difficile prendere certe decisioni".

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