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Boateng, cuore d’oro: noleggia un jet privato ed evita ai compagni un lungo viaggio

L’ex giocatore del Milan ha ancora una volta colpito tutti con la sua generosità. Dopo aver invitato a cena i suoi nuovi compagni nella scorsa estate, poche settimane fa ha stupito tutti noleggiando di tasca propria un jet privato per riportare a casa la squadra.
A cura di Alberto Pucci
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A Milano lo ricordano ancora con affetto, quando accanto a Ibrahimovic, vinse il tricolore con l'allora tecnico rossonero Massimiliano Allegri. In Spagna non ha ancora vinto nulla, ma la sua popolarità è comunque in forte ascesa. Kevin Prince Boateng ha trovato una seconda giovinezza al caldo delle isole Canarie. Lontano dal freddo della Germania e dalle ultime sbiadite esibizioni a San Siro, il ghanese ha preso di petto l'esperienza nella Liga ed è riuscito a diventare un beniamino per i tifosi e per gli stessi compagni. Merito del suo atteggiamento in campo, ma soprattutto di ciò che ha fatto al di fuori del rettangolo di gioco: gesti eleganti e generosi, che hanno colpito le persone che gli stanno accanto. L'ultimo slancio di generosità è venuto alla luce solo ora, nonostante sia accaduto nello scorso ottobre.

Il volo di Prince

Come riportato da "Marca", al ritorno del Las Palmas dalla notte del "Gala della Liga", Boateng si è reso protagonista di un gesto davvero meritevole. La squadra, stanca dopo il match in notturna contro il Villareal, era infatti attesa da un viaggio di ritorno lungo e impegnativo, con un volo da Valencia a Madrid e quattro ore di scalo prima dell'aereo successivo con destinazione l'isola di Gran Canaria. Un tour de force per i giocatori del Las Palmas, ai quali è arrivato in soccorso proprio il ghanese che, non appena ha saputo del massacrante programma di volo, ha deciso di noleggiare un velivolo privato per evitare ai compagni un viaggio lungo circa 8 ore. Che Kevin Prince Boateng sia cambiato, lo ha ammesso anche lui in un'intervista rilasciata a "Marca": "Prima non lavoravo sul rapporto con gli altri. Non mi importava nemmeno quello con i miei compagni di squadra. Ora mi interessa più. È qualcosa di importante, bisogna dare il massimo rispetto a tutti".

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