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Bigon: “Il contratto di Benitez? Ne parleremo tra 2 o 3 mesi”

Bigon: “Volevamo rimanere in corsa per più obiettivi il più a lungo possibile, ci stiamo riuscendo su tutti i fronti.”
A cura di Alessio Morra
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Riccardo Bigon è un uomo molto tranquillo che raramente si prende le luci della ribalta. Senza dubbio il direttore sportivo del Napoli è stato il più bravo tra gli operatori di mercato dei top club della Serie A nel mercato invernale. Perché Gabbiadini e Strinic, gli unici due colpi, si sono rivelati già decisivi per la squadra partenopea. Bigon, intervistato da Sport Mediaset, ha parlato anche del rinnovo di contratto di Benitez. Il Napoli e il tecnico spagnolo si parleranno almeno tra un paio di mesi: “Abbiamo conosciuto una persona eccezionale, un grande professionista. Tra due o tre mesi avremo il quadro futuro chiaro, ma bisogna concentrarci sul futuro imminente, ossia i prossimi cinque mesi, che saranno vissuti accanto a Rafa Benitez.”

In corsa su tutti gli obiettivi – Gli azzurri, ieri, grazie a un gol di Higuaìn al 93’ sono riusciti ad eliminare nei quarti di Coppa Italia l’Inter. Il prestigioso successo tiene il Napoli in corsa in tutte le manifestazioni a cui partecipa. Bigon ringrazia i tifosi azzurri per il supporto e spera di avanzare il più possibile in Europa League e Coppa Italia: “La vittoria all’ultimo minuto con l’Inter al termine di una gara così intensa è stata emozionante. Lo stadio era pieno e i nostri tifosi riescono sempre a dare una spinta alla squadra ed essere determinati in queste occasioni. Anche quest’anno l’obiettivo era restare in corsa per più obiettivi il più a lungo possibile, e ci stiamo riuscendo su tutti i fronti.”

Napoli-Udinese – L’uomo mercato dei partenopei non pensa al secondo posto, che darebbe l’accesso diretto alla Champions League e dista solo quattro punti, ma si concentra solo sulla difficile sfida con l’Udinese, che Benitez quest’anno non è mai riuscito a battere: “Il secondo posto? La cosa importante è concentrarsi al 100% sull’Udinese, sarà una gara complicata, soprattutto dopo la partita dispendiosa di ieri.”

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